Stampa | Notifica email    
Autore

Strategia teocratica....piccola parentesi

Ultimo Aggiornamento: 10/03/2008 12:01
28/01/2008 15:03
OFFLINE
Cara Veronika,


Se si trova nell’alternativa di parlare e tradire i fratelli, o rifiutare la deposizione e per questo subire la sanzione, il cristiano maturo metterà il benessere dei suoi fratelli prima del suo



Dunque mi pare che il significato di quella rivista sia molto chiaro, si tratta di una situazione molto particolare, cioè quella che in caso di persecuzione violenta comporterebbe mettere in paricolo la vita di un altro fratello.

In quel caso vi è un principio superiore, l'altruismo e il non tradire i propri fratelli, rispetto a quello di dire la verità. Un TdG, in caso di persecuzione violenta, per non tradire i propri fratelli è disposto a tacere, assumendosene tutte le conseguenze.


Ma si può essere evasivi e omettere la verità a chi?
1)A chi non ha il diritti.
2) Ai nemici di Dio.



Ecco il tuo fraintendimento, l'essere evasivi o omettere la verità non si applica certo a tutte le circostanze in cui ci sia qualcuno che non ha il diritto di conoscere o è un nemico di Dio. L'articolo spiega molto bene che i casi in cui: "si trova nell’alternativa di parlare e tradire i fratelli". Dunque si tratta di situazioni MOLTO CIRCOSCRITTE e riferite alla PERSECUZIONE VIOLENTA.


Il problema è che non viene specificato né chi sono quelli che non hanno il diritto né chi sono o nemici di Dio.



L'articolo è degli anni sessanta, e tu sai bene cosa dovettero subire i nostri fratelli nella Germania dell'Est e in tutti i paesi d'oltre cortina di ferro. Come credi che venisse inteso quell'articolo? Perchè fu scritto proprio in quel periodo e non è mai stato ripetuto.


Allora è ovvio che il lettore può immaginarsi chissà cosa.



Appunto, dunque le tue sono solo insinuazioni perchè l'articolo non dice nulla di quanto tu sostieni, e dunque tutto quello che va oltre non ha nulla a che fare con il pensiero dei TdG. Quanti TdG conosci che conoscano quell'articolo o che lo interpretino in maniera tale da far pensare che si possa omettere di dire la veritò per averne dei vantaggi organizzativi? Esiste qualche articolo o prova che i TdG, nei successivi 45 anni, abbia mai avvallato una tesi del genere?

La regola per noi è quella di dire sempre la verità, senza eccezioni, tranne in casi eccezionali, quando persecutori violenti potrebbero mettere a repentaglio la vita o la libertà dei nostri fratelli.



Shalom


Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com