L’anima umana muore; non è immortale!

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Pagine: 1, [2], 3, 4
Capitan Messina
00lunedì 24 dicembre 2007 13:32
Re:
cavdna, 22/12/2007 23.46:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "capitan....."

posso chiederti di meditare su un breve brano del Vangelo di Matteo 22, 31 - 33 :
"31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio: 32 Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi”. 33 Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina. "

posso aspettare una tua rispota?

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.



Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?


cavdna
00lunedì 24 dicembre 2007 14:01
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "capitan ....." che scrivi :

________________

Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?
________________



R I S P O S T A

infatti mio caro fratello proprio così

non quello che vai predicando tu

oppure puoi spiegarmi, come mai essendo costori
(Abramo - Isacco e Giacobbe)
già "morti" hanno attinenza con la "vita"?

visto che secondo te dopo la morte non vi è più nulla...?

oppure ho mal compreso io?

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.



Capitan Messina
00lunedì 24 dicembre 2007 14:08
Re:
cavdna, 24/12/2007 14.01:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "capitan ....." che scrivi :

________________

Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?
________________



R I S P O S T A

infatti mio caro fratello proprio così

non quello che vai predicando tu

oppure puoi spiegarmi, come mai essendo costori
(Abramo - Isacco e Giacobbe)
già "morti" hanno attinenza con la "vita"?

visto che secondo te dopo la morte non vi è più nulla...?

oppure ho mal compreso io?

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.






CONDIZIONE DEI MORTI

La persona morta è inconscia, inattiva

Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.

Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.

Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”

Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.

Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.

Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.

Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione”.

L’anima stessa è morta

Ezec. 18:4 “L’anima che pecca, essa stessa morrà”.

Isa. 53:12 “Versò la sua anima alla medesima morte”.

Lev. 23:30 “In quanto a ogni anima che farà qualsiasi sorta di lavoro in questo stesso giorno, io devo distruggere quell’anima di fra il suo popolo”.

Sal. 22:29 “Nessuno conserverà in vita la sua propria anima”.

Gios. 10:28 “E quel giorno Giosuè catturò Maccheda e la colpì col taglio della spada. In quanto al suo re, votò lui e ogni anima ch’era in essa alla distruzione”.

Giud. 16:30 “E Sansone diceva: ‘Muoia la mia anima coi Filistei’”.

Ezec. 22:27 “I suoi principi in mezzo a lei son come lupi che sbranano la preda nello sparger sangue, nel distrugger anime allo scopo di fare guadagno ingiusto”.

Atti 3:23 “In realtà, ogni anima che non ascolterà quel Profeta sarà completamente distrutta di fra il popolo”.
È impossibile parlare con i morti; i tentativi sono condannati come spiritismo

Eccl. 9:5 “In quanto ai morti, non sono consci di nulla”.

Isa. 8:19 “Nel caso che vi dicano: ‘Rivolgetevi ai medium spiritici o a quelli che hanno uno spirito di predizione che bisbigliano e si esprimono in tono sommesso’, non dovrebbe un popolo rivolgersi al suo Dio? Ci si dovrebbe rivolgere a persone morte a favore di persone vive?”

Deut. 18:10-12 “Non si dovrebbe trovare in te nessuno che . . . leghi altri con una malìa né alcuno che consulti un medium spiritico né chi predìca gli avvenimenti per mestiere né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova”. (Si vedano anche Gal. 5:19-21; Riv. 22:15).

1 Cron. 10:13, 14 “Così Saul morì per l’infedeltà con la quale aveva agito infedelmente contro Geova circa la parola di Geova che non aveva osservata e anche per aver chiesto d’una medium spiritica per consultarla. E non consultò Geova. Di conseguenza egli lo mise a morte e trasferì il regno a Davide figlio di Iesse”.LIBERAZIONE DALLA MORTE

I morti sotto il riscatto, sia giusti che ingiusti, saranno risuscitati

Giov. 5:28, 29 “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”.

Atti 24:15 “Ho in Dio la speranza, che questi uomini pure nutrono, che vi sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”.

Riv. 20:13 “Il mare diede i morti ch’erano in esso, e la morte e l’Ades diedero i morti ch’erano in essi, e furon giudicati individualmente secondo le loro opere”.

Isa. 26:19 “I tuoi morti vivranno. Un mio corpo morto: sorgeranno. Svegliatevi e gridate di gioia, voi che risiedete nella polvere! Poiché la tua rugiada è come la rugiada delle malve, e la terra stessa farà cadere nella nascita perfino gli impotenti nella morte”.

Gesù dimostrò di poter destare i morti

Giov. 11:38-44 “Quindi Gesù, gemendo di nuovo dentro di sé, venne alla tomba commemorativa. . . . gridò ad alta voce: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ L’uomo ch’era stato morto venne fuori”.

Luca 7:14, 15 “E accostatosi toccò la bara, e i portatori si fermarono, ed egli disse: ‘Giovane, ti dico: Alzati!’ E il morto si mise a sedere e cominciò a parlare, ed egli lo diede a sua madre”.

Luca 8:49-55 “Mentre parlava ancora, venne un rappresentante del presidente della sinagoga, dicendo: ‘Tua figlia è morta’ . . . Ma presala per la mano, egli [Gesù] disse ad alta voce: ‘Ragazza, alzati!’ E il respiro le tornò, e si alzò istantaneamente, ed egli ordinò che le si desse qualche cosa da mangiare”.
cavdna
00lunedì 24 dicembre 2007 15:15
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “capitan….” che scrivi
______________

CONDIZIONE DEI MORTI

La persona morta è inconscia, inattiva
………………
………………………..
…………………..
______________


R I S P O S T A

mio caro fratello (un minestrone? morti resurrezione etc. etc...????)
non so per quanto tempo tu abbia potuto meditare ciò che io ti ho proposto
(forse radicato alle tue certezze lo hai anche snobbato?)

Perché ti ostini a rilanciare ripetutamente riferimenti dall’Antico Testamento?
come a dire che le Parole di GESU’ che è giunto nella “PIENEZZA dei TEMPI” non hanno alcun valore di completezza di ciò che era imperfetto?
(è stata necessaria un’altra Alleanza, credo che almeno questo sia chiaro, no? quindi…..)
anch’io potrei proporti alcuni riferimenti : Ez. 37, - Os. 13, 14 – etc. etc. (A. T.)
ma non lo faccio

e comunque ancora una volta io ti ripropongo sempre dalla Nuova Alleanza

1 Pietro 3, 18 - 22 :


La risurrezione e la discesa agli inferi

18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza?
(chi si prendeva burla di Noé?)
di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere?
(così come riporti dai tuoi riferimenti?)


ti è proprio difficile accettare la Buona Notizia del REGNO?

CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.

anche tu, un tempo eri nel “grembo materno”, e avevi una qualità (realtà) di vita del tutto differente dall’attuale, VIVEVI in un liquido….., venivi nutrito…., etc. etc.
oggi ben conosci la tua realtà, del tutto differente dalla precedente
e con il passaggio della morte noi subiremo un’ulteriore mutamento (volendo si può approfondire)

ma se tu sei così affezionato e radicato ai soli riferimenti “limitati” dell’Antica Alleanza, e non vuoi accogliere la PIENEZZA del CRISTO e il suo compimento

non posso fare altro che pregare per te.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
Capitan Messina
00martedì 25 dicembre 2007 19:06
Re:
cavdna, 24/12/2007 15.15:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “capitan….” che scrivi
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CONDIZIONE DEI MORTI

La persona morta è inconscia, inattiva
………………
………………………..
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R I S P O S T A

mio caro fratello (un minestrone? morti resurrezione etc. etc...????)
non so per quanto tempo tu abbia potuto meditare ciò che io ti ho proposto
(forse radicato alle tue certezze lo hai anche snobbato?)

Perché ti ostini a rilanciare ripetutamente riferimenti dall’Antico Testamento?
come a dire che le Parole di GESU’ che è giunto nella “PIENEZZA dei TEMPI” non hanno alcun valore di completezza di ciò che era imperfetto?
(è stata necessaria un’altra Alleanza, credo che almeno questo sia chiaro, no? quindi…..)
anch’io potrei proporti alcuni riferimenti : Ez. 37, - Os. 13, 14 – etc. etc. (A. T.)
ma non lo faccio

e comunque ancora una volta io ti ripropongo sempre dalla Nuova Alleanza

1 Pietro 3, 18 - 22 :


La risurrezione e la discesa agli inferi

18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza?
(chi si prendeva burla di Noé?)
di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere?
(così come riporti dai tuoi riferimenti?)


ti è proprio difficile accettare la Buona Notizia del REGNO?

CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.

anche tu, un tempo eri nel “grembo materno”, e avevi una qualità (realtà) di vita del tutto differente dall’attuale, VIVEVI in un liquido….., venivi nutrito…., etc. etc.
oggi ben conosci la tua realtà, del tutto differente dalla precedente
e con il passaggio della morte noi subiremo un’ulteriore mutamento (volendo si può approfondire)

ma se tu sei così affezionato e radicato ai soli riferimenti “limitati” dell’Antica Alleanza, e non vuoi accogliere la PIENEZZA del CRISTO e il suo compimento

non posso fare altro che pregare per te.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


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2Timoteo 3:15 e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
2Timoteo 3:16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Perché sostieni che la bibbia si contraddice quando sappiamo ha un unico filo diretto?

cavdna
00mercoledì 26 dicembre 2007 23:57
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “capitan….” che scrivi
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2Timoteo 3:15 e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
2Timoteo 3:16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Perché sostieni che la bibbia si contraddice quando sappiamo ha un unico filo diretto?
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R I S P O S T A

mio caro fratello


chi ti ha mai scritto che la Sacra Scrittura si contraddice?, continui a trarre le conclusioni per conto altrui ???
(ma come leggi ciò che ti viene proposto?, solo attraverso i pregiudizi e preconcetti che abilmente ti hanno confezionato alla scuola Geovista?)

e soffermandomi al tuo stesso riferimento Scritturale 2 Timoteo 3, 15 “………………”

non è forse proprio ciò che io stesso ti avevo già detto? :
“CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.”

ma sai leggere ciò che ti offro?,

e comunque non mi hai risposto alle mie domande sul brano della 1 lettera di Pietro

sperando che non rimani evasivo posso aspettare ………………….

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
D-Diego
00giovedì 27 dicembre 2007 11:30
Complimenti a Cavdna (Michele)
che avendo sicuramente una elevata conoscenza delle scritture (io stesso ignoravo l' esistenza di questi versetti).
scrive:


"1 Pietro 3, 18 - 22 : La risurrezione e la discesa agli inferi 18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze."

 chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza? (chi si prendeva burla di Noé?) di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere? (così come riporti dai tuoi riferimenti?)"


Caro Capitano, ti rifaccio anche io la stessa domanda:

Chi sono questi spiriti?
E di che prigione parla Pietro?

Attendiamo tutti con ansia una tua risposta.
Grazie..

Diego
Capitan Messina
00giovedì 27 dicembre 2007 12:57
Qual è il senso di 1 Pietro 3:19, 20? “In questo stato [in spirito, dopo la sua risurrezione, Gesù] andò anche a predicare agli spiriti in prigione, che una volta erano stati disubbidienti quando la pazienza di Dio aspettava ai giorni di Noè, mentre era costruita l’arca, in cui alcune persone, cioè otto anime (“anime”, VR, Ri; “persone”, CEI), furono salvate attraverso l’acqua”. (Questi “spiriti in prigione” erano forse le anime delle persone che si erano rifiutate di prestare ascolto alla predicazione di Noè prima del Diluvio e veniva ora aperta loro la via per andare in cielo? Confrontando 2 Pietro 2:4 e Giuda 6 con Genesi 6:2-4 si comprende che questi spiriti erano i figli angelici di Dio che si materializzarono e si sposarono ai giorni di Noè. In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).
andreiu2
00giovedì 27 dicembre 2007 16:01
Re:
Capitan Messina, 27/12/2007 12.57:

In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).



Vorrei ricordare a Capitano, che nel NT si parla anche degli "spiriti" dei giusti (Eb 12:23). Cmq il passo di 1 Pt 3:19-20 non ha una spiegazione univoca, ma ci sono altri passi ben più chiari ai quali Capitano si ostina a non rispondere, parlo di Ap 6:9-11 ad esempio.






D-Diego
00giovedì 27 dicembre 2007 16:54
Re:
Capitan Messina, 27/12/2007 12.57:

Qual è il senso di 1 Pietro 3:19, 20? “In questo stato [in spirito, dopo la sua risurrezione, Gesù] andò anche a predicare agli spiriti in prigione, che una volta erano stati disubbidienti quando la pazienza di Dio aspettava ai giorni di Noè, mentre era costruita l’arca, in cui alcune persone, cioè otto anime (“anime”, VR, Ri; “persone”, CEI), furono salvate attraverso l’acqua”. (Questi “spiriti in prigione” erano forse le anime delle persone che si erano rifiutate di prestare ascolto alla predicazione di Noè prima del Diluvio e veniva ora aperta loro la via per andare in cielo? Confrontando 2 Pietro 2:4 e Giuda 6 con Genesi 6:2-4 si comprende che questi spiriti erano i figli angelici di Dio che si materializzarono e si sposarono ai giorni di Noè. In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).



E che senso avrebbe andare ad "annunziare la salvezza" a questi spiriti in prigione se questi, sono gli angeli che si erano materializzati in corpi umani sulla terra ai giorni di Noè, quando essi stessi, i tdG hanno identificato come i demoni compagni di satana che attendono la distruzione eterna dopo il millennio?? [SM=g7071]


D-Diego
00giovedì 27 dicembre 2007 16:56
Re: Re:
D-Diego, 27/12/2007 16.54:



E che senso avrebbe andare ad "annunziare la salvezza" a questi spiriti in prigione se questi, sono gli angeli che si erano materializzati in corpi umani sulla terra ai giorni di Noè, quando essi stessi, i tdG hanno identificato come i demoni compagni di satana che attendono la distruzione eterna dopo il millennio?? [SM=g7071]
Mi risulta che la loro condanna sia stata definitiva e, senza possibilità di appello...o sbaglio? [SM=g7071]






Capitan Messina
00venerdì 28 dicembre 2007 13:35
E gridarono ad alta voce, dicendo: ‘Fino a quando, Sovrano Signore santo e verace, ti tratterrai dal giudicare e dal vendicare il nostro sangue su quelli che dimorano sulla terra?’” (Rivelazione 6:10) Come possono le loro anime, cioè il loro sangue, gridare vendetta se la Bibbia dice che i morti sono inconsci? (Ecclesiaste 9:5) Ebbene, il sangue del giusto Abele non gridava forse dopo che Caino lo aveva assassinato? Allora Geova disse a Caino: “Che hai fatto? Ascolta! Il sangue di tuo fratello grida a me dal suolo”. (Genesi 4:10, 11; Ebrei 12:24) Non che il sangue di Abele parlasse letteralmente. Piuttosto, Abele era morto come vittima innocente, e la giustizia reclamava la punizione del suo assassino. Similmente, quei martiri cristiani erano innocenti, e per giustizia devono essere vendicati. (Luca 18:7, 8) Il grido di vendetta è alto perché sono migliaia quelli morti in questo modo. — Confronta Geremia 15:15, 16.

6 La situazione si può anche paragonare a quella dell’apostata regno di Giuda quando nel 716 a.E.V. salì al trono Manasse. Egli sparse molto sangue innocente, e probabilmente fece ‘segare a pezzi’ il profeta Isaia. (Ebrei 11:37; 2 Re 21:16) Anche se in seguito Manasse si pentì e cambiò condotta, quella colpa di spargimento di sangue rimase. Quando nel 607 a.E.V. i babilonesi devastarono il paese di Giuda, “solo per ordine di Geova ciò ebbe luogo contro Giuda, per toglierlo dalla sua vista per i peccati di Manasse, secondo tutto ciò che egli aveva fatto; e anche per il sangue innocente che aveva sparso, così che riempì Gerusalemme di sangue innocente, e Geova non acconsentì a concedere perdono”. — 2 Re 24:3, 4.

7 Come nei tempi biblici, così oggi molti di coloro che hanno ucciso i testimoni di Dio possono essere morti da molto tempo. Ma l’organizzazione che ne provocò il martirio è ancora viva e vegeta e colpevole di spargimento di sangue. È l’organizzazione terrena di Satana, il suo seme terreno. Una sua parte preminente è Babilonia la Grande, l’impero mondiale della falsa religione. Essa è descritta come “ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei testimoni di Gesù”. Sì, “in lei fu trovato il sangue dei profeti e dei santi e di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra”. (Rivelazione 17:5, 6; 18:24; Efesini 4:11; 1 Corinti 12:28) Che gravosa colpa di spargimento di sangue! Finché esisterà Babilonia la Grande, il sangue delle sue vittime invocherà giustizia. — Rivelazione 19:1, 2.
D-Diego
00venerdì 28 dicembre 2007 19:33
Ok, bel copia incolla, però non hai di nuovo risposto alla mia domanda.
Simbolismo o meno del sangue che grida vendetta (tutto da dimostrare), non hai risposto a ciò che ti ho chiesto.
Mi fa pensare che, come ti hanno già fatto notare sia Veronika che Michele, quando un' argomento risulta scomodo (probabilmente non trovi materiale wts da copia incollare) fai finta di niente e vai avanti su altri argomenti.
Però ricorda che facendo così, al comune lettore di passaggio su questo forum, non dai di certo una "buona testimonianza"...
cavdna
00sabato 29 dicembre 2007 01:26
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “capitan….” che scrivi
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(Questi “spiriti in prigione” erano forse le anime delle persone che si erano rifiutate di prestare ascolto alla predicazione di Noè prima del Diluvio e veniva ora aperta loro la via per andare in cielo?
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R I S P O S T A

mio caro fratello


comprendo che vuoi ripetutamente e ostinatamente restare saldo sulle tue affermazioni,
infatti stai continuando a rilanciare i soliti versetti che tanto ti sono cari

ma……

al sottoscritto e ad altri che si sono aggiunti, non hai ancora fornito le risposte alle domande che ti ho posto,
ovvero : “di quale prigione si parla?” (luogo che trattiene gli spiriti, e spiriti di chi?)

inoltre,
leggo :
“…….FORSE……….” (così come ti ho riportato nel riquadro)


quindi non più certezze ma “FORSE”?

e nonostante i tuoi “FORSE ” continui a rispondere rilanciando riferimenti scritturale che non hanno più senso ormai………???… al sottoscritto non servono i tuoi “FORSE” ma solo certezze.

sto e stiamo aspettando.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
Capitan Messina
00sabato 29 dicembre 2007 13:46

L’anima umana muore; non è immortale
Num. 23:10 “Muoia la mia anima della morte dei retti”.
Mar. 14:34 “Disse loro: ‘L’anima mia è profondamente addolorata, fino alla morte’”.
Ezec. 18:4 “Ecco, tutte le anime, appartengono a me. Come l’anima del padre così l’anima del figlio, appartengono a me. L’anima che pecca, essa stessa morrà”.
Atti 3:23 “In realtà, ogni anima che non ascolterà quel Profeta sarà completamente distrutta di fra il popolo”.
Luca 6:9 “Gesù disse loro: ‘Io vi chiedo: È lecito di sabato fare del bene o recare ingiuria, salvare o distruggere un’anima?’”

La persona morta è inconscia, inattiva
Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.
Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.
Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”
Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.
Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.
Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.
Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione”. L’anima stessa è morta
Ezec. 18:4 “L’anima che pecca, essa stessa morrà”.
Isa. 53:12 “Versò la sua anima alla medesima morte”.
Lev. 23:30 “In quanto a ogni anima che farà qualsiasi sorta di lavoro in questo stesso giorno, io devo distruggere quell’anima di fra il suo popolo”.
Sal. 22:29 “Nessuno conserverà in vita la sua propria anima”.
Gios. 10:28 “E quel giorno Giosuè catturò Maccheda e la colpì col taglio della spada. In quanto al suo re, votò lui e ogni anima ch’era in essa alla distruzione”.
Giud. 16:30 “E Sansone diceva: ‘Muoia la mia anima coi Filistei’”.
Ezec. 22:27 “I suoi principi in mezzo a lei son come lupi che sbranano la preda nello sparger sangue, nel distrugger anime allo scopo di fare guadagno ingiusto”.
Atti 3:23 “In realtà, ogni anima che non ascolterà quel Profeta sarà completamente distrutta di fra il popolo”
Se non ti accontenti cio che dice la bibbia è un tuo problema
2Timoteo 3:15 e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
2Timoteo 3:16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.


cavdna
00sabato 29 dicembre 2007 20:40
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "Maurizio S........"

ti voglio ricordare che la Sacra Scrittura trova pienezza solo con CRISTO

e tu non "ci" hai ancora risposta a chi ha rivolto le parole di salvezza e in quale prigione (1 Pietro..... - ricordi?)


ma se non lo sai,
puoi dirlo liberamente,
non sarai lapidato per questo.

non c'è bisogno che continui ad attaccarti/avvinghiato ai soliti versetti.


grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
Capitan Messina
00domenica 30 dicembre 2007 14:30
Re:
cavdna, 29/12/2007 20.40:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "Maurizio S........"

ti voglio ricordare che la Sacra Scrittura trova pienezza solo con CRISTO

e tu non "ci" hai ancora risposta a chi ha rivolto le parole di salvezza e in quale prigione (1 Pietro..... - ricordi?)


ma se non lo sai,
puoi dirlo liberamente,
non sarai lapidato per questo.

non c'è bisogno che continui ad attaccarti/avvinghiato ai soliti versetti.


grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.



Se leggi i passi che ti ho citato hai la risposta
Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).

D-Diego
00domenica 30 dicembre 2007 15:41
Re: Re:
Capitan Messina, 30/12/2007 14.30:



Se leggi i passi che ti ho citato hai la risposta
Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).




Quindi la bibbia si contraddice??
Ripeto la domanda:
Se quegli spiriti erano angeli disubbidienti, quindi demoni, quindi condannati a morte senza possibilità di appello, che senso avrebbe andargli "annunziare la salvezza in prigione"?
E di quale prigione si parla?
Rispondi alla domanda per cortesia.
In caso di una tua nuova NON-RISPOSTA, per me sarà come aver risposto:
"Non lo so", perciò caro Capitan.., come vedi non c'è nessun problema...
Però al "lettore di passaggio" di questo forum, sarà ormai più che evidente che "le teorie Wtsettiane" sono e rimarranno solo teorie, prive di alcun fondamento logico e cristiano, costruite a modi castello di carte destinato a crollare al primo scossone, estrapolate esclusivamente da versetti un pò quà e un pò la, senza basarsi minimamente sul contesto e sulle persone a cui si applicavano.


Capitan Messina
00domenica 30 dicembre 2007 15:49
Re: Re: Re:
D-Diego, 30/12/2007 15.41:



Quindi la bibbia si contraddice??
Ripeto la domanda:
Se quegli spiriti erano angeli disubbidienti, quindi demoni, quindi condannati a morte senza possibilità di appello, che senso avrebbe andargli "annunziare la salvezza in prigione"?
E di quale prigione si parla?
Rispondi alla domanda per cortesia.
In caso di una tua nuova NON-RISPOSTA, per me sarà come aver risposto:
"Non lo so", perciò caro Capitan.., come vedi non c'è nessun problema...
Però al "lettore di passaggio" di questo forum, sarà ormai più che evidente che "le teorie Wtsettiane" sono e rimarranno solo teorie, prive di alcun fondamento logico e cristiano, costruite a modi castello di carte destinato a crollare al primo scossone, estrapolate esclusivamente da versetti un pò quà e un pò la, senza basarsi minimamente sul contesto e sulle persone a cui si applicavano.





? Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).
D-Diego
00domenica 30 dicembre 2007 16:07
Re: Re: Re: Re:
Capitan Messina, 30/12/2007 15.49:



? Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).



Dalla tua NON- RISPOSTA dunque deduco che rispondi "Non lo so."
Benissimo, per me basta così.

Le scritture che riporti, le scrive Paolo e non Pietro, agli efesini, perciò parla in contesto diverso.
Le ho lette e non c'èntrano nulla con "gli spiriti in prigione" del tempo di Noè.
Ti ostini con la tua versione di "angeli disubbidienti", benissimo sei libero di crederci visto che ti piace così tanto.
Quindi Gesù andò in spirito ad annnunziare la salvezza agli angeli disubbidienti in prigione (che però sono e rimangono comunque dei condannati) va bè va bè, sarà andato a dargli l' estrema unzione.. [SM=g7066]


cavdna
00domenica 30 dicembre 2007 23:41
vi saluto in CRISTO SIGNORE

PREMESSA necessaria
(siamo tutti in grado di fare copia e incolla con i versetti,
ma al lettore e al sottoscritto non servono i copia e incolla,
i versetti se non vengono arricchiti della necessaria “INTERPRETAZIONE” rimangono sterili e MUTI,
e tale applicazione, ovvero la TUA,
rende la PAROLA di DIO, una parola solo scritta, e non PARLATA,
una parola arida, che non porta la GIOIA della VITA e dell’AMORE.
/-/ ricordi : e la PAROLA si fece carne?
ovvero ha vita?)


mio caro fratello “capitan….” che scrivi
______________

Se leggi i passi che ti ho citato hai la risposta
Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).
______________


R I S P O S T A

mio caro fratello

(accetto anch'io la tua NON RISPOSTA sei e rimani ARIDO)

il solito “fanfarone” ? o preferisci il solito “MUTO”?
(e credimi, non mi sto contraddicendo!)

te lo ripeto per l’ENNESIMA volta

la Scrittura trova pienezza solo in CRISTO

e se CRISTO si definisce :
“IO sono la VIA, la VERITA’ e la VITA”, in lui non vi si può trovare la menzogna.
LUI E’ il TESTIMONE VERACE.

ora aggiungo un ulteriore tassello per coprire le MENZOGNE Geoviste
(alla prossima NON RISPOSTA ti accontenterò con un ulteriore riferimento Scritturale, prutroppo, per tua sfortuna, anche questo tratto dalla Nuova Allenza = VANGELO.)

dal Vangelo di Luca 16, 19 - 31:

Il ricco cattivo e il povero Lazzaro

19 C’era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. 20 Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, 21 bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. 22 Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. 23 Stando nell’inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. 24 Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. 25 Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. 26 Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. 27 E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, 28 perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento. 29 Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. 30 E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. 31 Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.


mio caro fratello,
(ancora prima di addentrarmi nello MESSAGGIO/STUPORE/MAGNIFICENZA di tale Parabola….)

la parabola termina con l’affermazione :
“neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.”

posso partire dalla conclusione di questa Parabola?
per te,
è mai tornato qualcuno dai morti?
e se fosse tornato, tu gli crederesti?


è gradito la sola RISPOSTA del tuo "LIBERO" pensiero

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
Capitan Messina
00lunedì 31 dicembre 2007 13:23

(alla prossima NON RISPOSTA ti accontenterò con un ulteriore riferimento Scritturale, prutroppo, per tua sfortuna, anche questo tratto dalla Nuova Allenza = VANGELO.)



Sto aspetando proprio questo
Capitan Messina
00lunedì 31 dicembre 2007 13:26
Re:
cavdna, 30/12/2007 23.41:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

PREMESSA necessaria
(siamo tutti in grado di fare copia e incolla con i versetti,
ma al lettore e al sottoscritto non servono i copia e incolla,
i versetti se non vengono arricchiti della necessaria “INTERPRETAZIONE” rimangono sterili e MUTI,
e tale applicazione, ovvero la TUA,
rende la PAROLA di DIO, una parola solo scritta, e non PARLATA,
una parola arida, che non porta la GIOIA della VITA e dell’AMORE.
/-/ ricordi : e la PAROLA si fece carne?
ovvero ha vita?)


mio caro fratello “capitan….” che scrivi
______________

Se leggi i passi che ti ho citato hai la risposta
Com’è già stato detto, i morti non sono gli “spiriti in prigione”. Quegli spiriti erano gli angeli disubbidienti. Inoltre la predicazione non avrebbe recato nessun beneficio fisico agli esseri umani morti, poiché, come dice Ecclesiaste 9:5, essi “non sono consci di nulla”, e Salmo 146:4 aggiunge che alla morte della persona “periscono in effetti i suoi pensieri”. Ma in Efesini 2:1-7, 17 si parla di persone che erano spiritualmente morte e che erano venute alla vita spirituale allorché avevano accettato la buona notizia).
______________


R I S P O S T A

mio caro fratello

(accetto anch'io la tua NON RISPOSTA sei e rimani ARIDO)

il solito “fanfarone” ? o preferisci il solito “MUTO”?
(e credimi, non mi sto contraddicendo!)

te lo ripeto per l’ENNESIMA volta

la Scrittura trova pienezza solo in CRISTO

e se CRISTO si definisce :
“IO sono la VIA, la VERITA’ e la VITA”, in lui non vi si può trovare la menzogna.
LUI E’ il TESTIMONE VERACE.

ora aggiungo un ulteriore tassello per coprire le MENZOGNE Geoviste
(alla prossima NON RISPOSTA ti accontenterò con un ulteriore riferimento Scritturale, prutroppo, per tua sfortuna, anche questo tratto dalla Nuova Allenza = VANGELO.)

dal Vangelo di Luca 16, 19 - 31:

Il ricco cattivo e il povero Lazzaro

19 C’era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. 20 Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, 21 bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. 22 Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. 23 Stando nell’inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. 24 Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. 25 Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. 26 Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. 27 E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, 28 perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento. 29 Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. 30 E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. 31 Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.


mio caro fratello,
(ancora prima di addentrarmi nello MESSAGGIO/STUPORE/MAGNIFICENZA di tale Parabola….)

la parabola termina con l’affermazione :
“neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.”

posso partire dalla conclusione di questa Parabola?
per te,
è mai tornato qualcuno dai morti?
e se fosse tornato, tu gli crederesti?


è gradito la sola RISPOSTA del tuo "LIBERO" pensiero

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.



Gesù è quache altro risuscitato
Racconto di persone destate dai morti prima dell’Èra Volgare

1 Re 17:22-24 “Geova ascoltò la voce di Elia, così che l’anima del fanciullo tornò in lui ed egli riprese vita. Elia prese ora il fanciullo e dalla camera in terrazza lo fece scendere nella casa e lo diede a sua madre; ed Elia quindi disse: ‘Vedi, tuo figlio vive’. A ciò la donna disse ad Elia: ‘Ora, in realtà, so che tu sei un uomo di Dio e che la parola di Geova nella tua bocca è verace’”.

2 Re 13:20, 21 “Eliseo morì e lo seppellirono. E c’erano bande di predoni dei Moabiti che regolarmente venivano nel paese all’inizio dell’anno. E avvenne che mentre seppellivano un uomo, ebbene, ecco che videro una banda di predoni. Subito gettarono l’uomo sul luogo di sepoltura di Eliseo e se ne andarono. Quando l’uomo ebbe toccato le ossa di Eliseo, immediatamente tornò in vita e si levò in piedi”.

Ebr. 11:35 “Delle donne ricevettero i loro morti mediante risurrezione”.

Si veda anche 2 Re 4:17-37.

Giov. 11:38, 39, 43-45 “Gesù . . . venne alla tomba commemorativa. Era, infatti, una spelonca, e contro di essa era posta una pietra. Gesù disse: ‘Togliete la pietra’. Marta, la sorella del deceduto, gli disse: ‘Signore, ormai deve puzzare, poiché è morto da quattro giorni’. . . . gridò ad alta voce: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ L’uomo ch’era stato morto venne fuori con i piedi e le mani legati in bende, e il viso legato in un panno. Gesù disse loro: ‘Scioglietelo e lasciatelo andare’. Perciò molti dei Giudei che eran venuti da Maria, visto ciò ch’egli aveva fatto, riposero fede in lui”.

Luca 7:11-15 “Viaggiò verso una città chiamata Nain, e i suoi discepoli e una gran folla viaggiavano con lui. E come s’avvicinava alla porta della città, ecco, si portava fuori un morto, il figlio unigenito di sua madre. Inoltre, ella era vedova. Con lei era anche una considerevole folla della città. E quando il Signore la scorse, fu mosso a pietà per lei, e le disse: ‘Smetti di piangere’. E accostatosi toccò la bara, e i portatori si fermarono, ed egli disse: ‘Giovane, ti dico: Alzati!’ E il morto si mise a sedere e cominciò a parlare, ed egli lo diede a sua madre”.

Atti 9:36-41 “A Ioppe vi era una certa discepola di nome Tabita, . . . Ma accadde che in quei giorni s’ammalò e morì. E lavatala, la posero in una camera superiore. Ora poiché Lidda era vicina a Ioppe, i discepoli avendo udito che Pietro era in questa città, gli inviarono due uomini per supplicarlo: ‘Ti preghiamo di non esitare a venire fino a noi’. Allora Pietro si alzò e andò con loro. E come fu arrivato, lo condussero nella camera superiore; . . . Ma Pietro mise tutti fuori e, piegando le ginocchia, pregò, e, volgendosi al corpo, disse: ‘Tabita, alzati!’ Ella aprì gli occhi e, scorto Pietro, si mise a sedere. Dandole la mano, egli la alzò e, chiamati i santi e le vedove, la presentò vivente”.

Si vedano anche Matt. 9:18-26; Atti 20:7-12.
cavdna
00lunedì 31 dicembre 2007 14:05
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "maurizio s...." scusa se te lo dico

ma dimmi ci fai o ci sei????


ma davvero dici???

ma la vuoi smettere di riempire i tuoi post con continui fiumi di versetti?

te lo ripeto........, ma che lo ripeto a fare, tanto sei e rimani sordo e cieco ai contenuti che ti vengono proposti

ANCORA una VOLTA NON UNA RISPOSTA.

VUOTO e MUTO.

ma DIO/GESU'/PARLA fatta CARNE, non è MUTO e CIECO.

sei lontano dallas CRISTIANITA'

e non vuoi accogliere il messaggio DIVINO.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


[DIM]pt[=DIM].

Capitan Messina
00lunedì 31 dicembre 2007 14:36
Re:
cavdna, 31/12/2007 14.05:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "maurizio s...." scusa se te lo dico

ma dimmi ci fai o ci sei????


ma davvero dici???

ma la vuoi smettere di riempire i tuoi post con continui fiumi di versetti?

te lo ripeto........, ma che lo ripeto a fare, tanto sei e rimani sordo e cieco ai contenuti che ti vengono proposti

ANCORA una VOLTA NON UNA RISPOSTA.

VUOTO e MUTO.

ma DIO/GESU'/PARLA fatta CARNE, non è MUTO e CIECO.

sei lontano dallas CRISTIANITA'

e non vuoi accogliere il messaggio DIVINO.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


[DIM]pt[=DIM].




Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.

Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.

Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”

Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.

Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.

Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.

Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione.

Metti in relazione con quello che dici tu?

cavdna
00lunedì 31 dicembre 2007 15:27
vi saluto in CRISTO SIGNORE

PREMESSA necessaria
(siamo tutti in grado di fare copia e incolla con i versetti,
ma al lettore e al sottoscritto non servono i copia e incolla,
i versetti se non vengono arricchiti della necessaria “INTERPRETAZIONE” rimangono sterili e MUTI,
e tale applicazione, ovvero la TUA,
rende la PAROLA di DIO, una parola solo scritta, e non PARLATA,
una parola arida, che non porta la GIOIA della VITA e dell’AMORE.)[/
DIM]


mio caro fratello “capitan….” che scrivi
______________

Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.

Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.

Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”

Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.

Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.

Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.

Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione.

Metti in relazione con quello che dici tu?
______________


R I S P O S T A

mio caro fratello
ok .....ancora.....bla, bla, bla……


ma ti rendi conto che non leggi neanche quello che scrivi?

cosa ha visto Davide da morto? (tua citazione di Atti.)
“vide la corruzione.”?

ma non sei tu che dici che i morti non hanno alcuna possibilità?

inoltre poiché questa è la tua seconda NON RISPOSTA

mi dici perché mai CRISTO che è la VERITA’ afferma nella parabola di un Inferno, di luogo di dimora per i “morti”?

come può insegnare il Maestro attraverso le cose non vere?

come può insegnare attraverso il dialogo che avviene tra coloro che sono morti ?
(Abram, il povero Lazzaro……)

ora attendo la tua terza NON RISPOSTA.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO

.
Capitan Messina
00lunedì 31 dicembre 2007 20:33
Re:
cavdna, 31/12/2007 15.27:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

PREMESSA necessaria
(siamo tutti in grado di fare copia e incolla con i versetti,
ma al lettore e al sottoscritto non servono i copia e incolla,
i versetti se non vengono arricchiti della necessaria “INTERPRETAZIONE” rimangono sterili e MUTI,
e tale applicazione, ovvero la TUA,
rende la PAROLA di DIO, una parola solo scritta, e non PARLATA,
una parola arida, che non porta la GIOIA della VITA e dell’AMORE.)[/
DIM]


mio caro fratello “capitan….” che scrivi
______________

Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.

Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.

Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”

Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.

Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.

Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.

Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione.

Metti in relazione con quello che dici tu?
______________


R I S P O S T A

mio caro fratello
ok .....ancora.....bla, bla, bla……


ma ti rendi conto che non leggi neanche quello che scrivi?

cosa ha visto Davide da morto? (tua citazione di Atti.)
“vide la corruzione.”?

ma non sei tu che dici che i morti non hanno alcuna possibilità?

inoltre poiché questa è la tua seconda NON RISPOSTA

mi dici perché mai CRISTO che è la VERITA’ afferma nella parabola di un Inferno, di luogo di dimora per i “morti”?

come può insegnare il Maestro attraverso le cose non vere?

come può insegnare attraverso il dialogo che avviene tra coloro che sono morti ?
(Abram, il povero Lazzaro……)

ora attendo la tua terza NON RISPOSTA.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO

.


Vuoi capire che è un luogo simbolico
Se i morti dice chiaro la bibbia non possono fare niente “Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.
Quindi se ce l’inferno dove si viene tormentati, ma se non possono soffrire qual è lo scopo dell’inferno, non è simbolico ?


cavdna
00martedì 1 gennaio 2008 12:48
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "Messina ......"

continua pure a riggettare il tutto e a rimanere sordo ai miei inviti di riflessione,
ma sappi che non riggetti il mio pensiero,
ma l'INSEGNAMENTO e la PIENEZZA del CRISTO


ancor prima di fornirti quanto già promesso....(ricordi?)

ti faccio notare che il sottoscritto attende ancora di poter leggere il tuo ultimo riferimento di Atti, ove si parlava dell'ESPERIENZA e visione di Davide...

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
cavdna
00mercoledì 2 gennaio 2008 23:03
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello

poiché non mi dai risposta e poiché quello che ti avevo annunciato l'ho già scritto al seguente 3d - post 60 del 02 gen. 2008 ore 22,00:

forumbiblico.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7054620&p=4&#idm...


ora ti riporto la "promessa" :
Filippesi 2, 6 - 11 :

“5 Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,

6 il quale, pur essendo di natura divina,
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
7 ma spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
8 umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e alla morte di croce.
9 Per questo Dio l’ha esaltato
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
10 perché nel nome di Gesù
ogni ginocchio si pieghi
nei cieli, sulla terra e sotto terra;
11 e ogni lingua proclami
che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.”


dimmi,
di chi sono le ginocchia che si trovano nei cieli?

di chi sono le ginocchia [DIM]15t[=DIM]che si trovano sulla terra?


ma soprattutto di chi sono le ginocchia che si trovano sotto terra?



questo INSEGNAMENTO di Paolo giustifica tutte le mie precedenti affermazioni e SMENTISCONO tutte le tue .

anche questa volta posso leggere una tua ulteriore NON RISPOSTA.

ma le conclusione per te non saranno solo i lettori a prenderle,
ma sopratutto il PADRE CELESTE…..

per il sottoscritto discorso CHIUSO.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO

.

Capitan Messina
00giovedì 3 gennaio 2008 14:43
Re:
cavdna, 02/01/2008 23.03:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello

poiché non mi dai risposta e poiché quello che ti avevo annunciato l'ho già scritto al seguente 3d - post 60 del 02 gen. 2008 ore 22,00:

forumbiblico.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7054620&p=4&#idm...


ora ti riporto la "promessa" :
Filippesi 2, 6 - 11 :

“5 Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,

6 il quale, pur essendo di natura divina,
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
7 ma spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
8 umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e alla morte di croce.
9 Per questo Dio l’ha esaltato
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
10 perché nel nome di Gesù
a ogni ginoccho
nei cieli, sulla terra e sotto terra;
11 e ogni lingua proclami
che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.”


dimmi,
di chi sono le ginocchia che si trovano nei cieli?

di chi sono le ginocchia [DIM]15t[=DIM]che si trovano sulla terra?


ma soprattutto di chi sono le ginocchia che si trovano sotto terra?



questo INSEGNAMENTO di Paolo giustifica tutte le mie precedenti affermazioni e SMENTISCONO tutte le tue .

anche questa volta posso leggere una tua ulteriore NON RISPOSTA.

ma le conclusione per te non saranno solo i lettori a prenderle,
ma sopratutto il PADRE CELESTE…..

per il sottoscritto discorso CHIUSO.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO

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Non potevi citare un passo più antitrinitario!!!!!!!!!
Di fatti la scrittura dice che non è uguale al padre ma inferiore” la sua uguaglianza con Dio>”ha differenza di ciò che dice la trinità.

In quanto a ogni ginocchio che si piega siamo io tu è tutto il resto del creato, tranne < colui che l’esalta
“Per questo Dio l’ha esaltato”. Di fatti tutto questo serve per: a gloria di Dio Padre

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