14/04/2009 12:22 |
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Visto che la pasqua è passata di nuovo ora rispondo a cavdna:
Le scritture da te citate non dimostrano niente alla luce di queste parole già da me postate all'inizio del 3d:
Leggiamo ora un testo molto importante che i vari traduttori, non sappiamo se in buona o malafede, hanno tradotto in modo errato: Matteo 28 : 1 - 6.
Il testo greco dice ...”dopo i SABATI ”... la parola Sabati è espressa al plurale, NON al singolare; ciò conferma quanto affermiamo, cioè che rabbi Yashouè NON è morto di Venerdì, ma di Mercoledì prima del tramonto del sole, giorno detto di “parasceve” o di “preparazione” al giorno di Sabato di Festa, cioè di riposo, il “primo giorno degli azzimi”, che quell’anno cadeva in Giovedì ed è risorto poco prima del tramonto del Sole nel Sabato settimanale, prima che iniziasse il primo giorno della settimana, giorno che oggi è chiamato: Domenica.
In quella settimana vi furono infatti 2 Sabati, 1° un Sabato come festa di riposo - la prima dei 7 giorni degli azimi - (la parola Sabato infatti significa riposo), + il Sabato settimanale !
Ciao
Veronika |
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