00 26/01/2008 10:47
Argomento scomodo in vista....
8 Se nella comunità molti trovano da ridire quando una donna porta i pantaloni o un completo pantalone, probabilmente è consigliabile che una sorella cristiana indossi in pubblico un diverso modello d’abito. Quando fa freddo probabilmente può disporre di restare fuori per periodi più brevi, o fermarsi più spesso per riscaldarsi. Ma nei climi glaciali, dove nella comunità tutti portano vesti appropriate al tempo, come ad esempio i pantaloni, certo è corretto che le donne cristiane li portino. In alcuni luoghi, le pioniere hanno potuto così conservare una salute forte per dedicare lunghe ore al servizio. Se una sorella cristiana è incerta riguardo a un particolare modello d’abito, può parlarne con il marito o con un anziano della congregazione cristiana. Gli anziani non devono cercare di imporre ad altri le proprie preferenze, ma sono probabilmente in grado di dare suggerimenti su ciò che potrebbe essere accettevole nelle rispettive comunità. I figli devono ubbidire ai genitori in fatto di abiti e pettinatura.

9 Ci sono altre mode stravaganti che possono far cadere con facilità in una trappola del Diavolo ed essere un inciampo per altri. Ad esempio, negli Stati Uniti un giovane faceva ottimo progresso nello studio della Bibbia e fu spinto a partecipare insieme a un Testimone esperto all’opera di predicare ad altri le buone cose che imparava dalla Bibbia. Sin dalla prima giovinezza si era lasciato crescere la barba, e poiché nella comunità commerciale alcuni portavano la barba, pensò che andando a predicare ad altri sarebbe stato accettato in genere anche se aveva la barba. Ma con una signora non riuscì a far altro che a presentarsi, dopo di che ella disse: “Mi dispiace, giovanotto, non voglio immischiarmi in una rivolta studentesca”. Dopo di che nulla servì a chiarire l’errata impressione. La conversazione finì quando la porta fu chiusa, dopo di che egli chiese al Testimone esperto che cos’era accaduto. Fu invitato a considerare il suo aspetto in relazione a ciò che asseriva d’essere, un servitore di Dio. Non volendo fare inciampare neppure una persona per privarla dell’opportunità della vita eterna, questo nuovo proclamatore del Regno si tagliò la barba. Saresti disposto a fare altrettanto o a fare cambiamenti analoghi se in una certa comunità il tuo aspetto desse un’impressione errata?

10 Dobbiamo tener conto del fatto che il mondo esamina il popolo di Geova. Il messaggio del Regno che esso reca al popolo è qualcosa che viene giudicato dall’aspetto di chi lo reca. C’è la possibilità che un fratello o una sorella cristiana vestita in un certo modo attiri tanto l’attenzione della persona alla porta che questa non presta attenzione alle parole del cristiano, o pensa che in fatto di morale o di princìpi non siamo diversi da quelli del mondo. Se è così, chi reca il messaggio viene proprio meno allo scopo del servizio di campo che svolge. Talora, per non essere d’inciampo a qualcuno dobbiamo sacrificare la nostra convenienza, in maggiore o minor misura, secondo il bisogno. Questo fu il modo di pensare dell’apostolo Paolo: “In nessun modo noi diamo alcuna causa d’inciampo, affinché non si trovi da ridire sul nostro ministero; ma in ogni modo ci raccomandiamo quali ministri di Dio”. — 2 Cor. 6:3, 4.

Torre di Guardia 1 febraio 1976 pagina 85

Miei cari fratelli tdG "compagni di merend...ops d' opera" "Barnabino Jwfelix & Company....",
come volevasi dimostrare, il filo conduttore della "strategia teocratica", torna sempre eh? Che vi piaccia o no...è così!

Questi semplici "consigli" della Torre di Guardia, per chi non lo sapesse, per i TdG consiglio=obbligo, cioè hanno lo stesso significato..IL CONSIGLIO E' LEGGE!

Grazie.




- Grazie Wts, a buon rendere! -

"....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."