Capitan Messina, 14/12/2007 13.39:
Caro Diego
Mi sembra strano che tu dica cosi; anzi dovrebbe essere il contrario come dice Colossesi 1:9 Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo ciò udito, non cessiamo di pregare per voi, e di domandare che siate ripieni della profonda conoscenza della volontà di Dio in ogni sapienza e intelligenza spirituale,
Poi come fai ha dire che un cristiano non lo deve essere per 24 ore al giorno? Salmi 1:1 Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via de' peccatori; né si siede sul banco degli schernitori;
Salmi 1:2 ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e su quella legge medita giorno e notte.
Salmi 1:3 Egli sarà come un albero piantato presso a rivi d'acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà.
E allora io mi chiedo, che male c'è nel frequentare queste persone o comunque semplicemte quando le si incontra dirle "Ciao, come stai?"
1 Cor. 5:11, 13 “[Cessate] di mischiarvi in compagnia di alcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace. . . . ‘Rimuovete l’uomo malvagio di fra voi’”.
1 Giov. 2:1; 3:4, 6 “Figliuoletti miei, vi scrivo queste cose affinché non commettiate peccato. Eppure, se qualcuno commette peccato, abbiamo un soccorritore presso il Padre, Gesù Cristo, il giusto”. “Chiunque pratica il peccato, pratica anche l’illegalità, e il peccato è illegalità. Chiunque rimane unito a [Dio] non pratica il peccato”.
Qui non solo dice di non salutarlo ma ne anche stare in sua compagnia.
Ma non hai risposto riguardo ai dissociati non apostati e non peccatori.
Ti ricordo, perchè sicuramente lo sai, che fino agli anni '70 ci si poteva dissociare per dimissioni, tornando ad essere semplicemente persone "del mondo".
Sicuramente saprai che Ray Franz fu disassociato per non essersi voluto adeguare a questo nuovo intendimento, continuando a frequentare un amico dissociato.
Non trovi che questo sia un modo di costringere i fratelli a rimanere nelle file dei TdG?
Leggi sicuramente anche tu il forum di Achille Lorenzi, quindi avrai notato quanti tdg ci sono che sono tali non per scelta propria ma perchè sono costretti, pena perdere i propri affetti.
Che diresti se i Cattolici ad esempio, usassero lo stesso trattamento nei vostri confronti, non rivolgendovi "nemmeno un saluto", perchè vi siete dissociati dalla Chiesa Cattolica?
Che diresti se persino i tuoi famigliari del mondo usassero questo trattamento nei tuoi confronti?
Inoltre ti chiedo:
Perchè ai tdg viene insegnato e praticamente imposto l' isolamento (io ad esempio ho vissuto un' infanzia in completo isolamento segregato in casa, su espressa raccomandazione degli anziani della mia congrega ai miei genitori)?
Perchè i tdg non festeggiano le varie feste? Esiste realmente una ragione scritturale per tale divieto? In luca non vi è forse scritto che gli angeli hanno "festeggiato" la nascita di Cristo coi pastori, lodando Dio, dicendo : "Pace in cielo e sulla terra agli uomini di buona volontà" (Cosi mi sembra di ricordare)?
O forse dietro tutto questo si nasconde "un' altra ragione", che si scopre quando ci si dissocia o si viene disassociati, tu sai bene cos intendo dire...!?
Io la risposta giusta la so, ma sono troppo curioso di sapere la tua risposta.
Ti invito a rispondermi usando la logica, grazie per la disponibilità.
Diego
- Grazie Wts, a buon rendere! -
"....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."