00 05/07/2008 14:09
Re: Re:
ROBY66__, 04/07/2008 23.41:

Intanto grazie per le risposte...permettimi però di essere più preciso nella mia domanda, in funzione di quanto riporti qui di seguito (l'ho evidenziato in grassetto)

Come viene visto dal popolo ebraico chi dice di ungere "nel nome dell'Eterno"?

Nell'episodio che riporto l'olio viene usato su di un malato, è evidente che non si ha a che fare con una consacrazione simile per il re, profeti, sacerdoti così come riportato nell'antico testamento, il malato è lì per una richiesta di guarigione, ma colui (o coloro) che lo unge, è considerato da parte del popolo ebraico un "eletto", benché non faccia parte della discendenza ebraica? benché non abbia effettuato nessun "rito di potere"?

ps rispondi pure con calma quando hai tempo... non c'è fretta

Grazie
Roberto




Si Roby, avevo difatti menzionato la circostanza che sebbene l'unzione con olio rivestisse grande importanza presso l'ebraismo, in relazione all'investitura regale o sacerdotale all'infuori di questo funzione specifica, l'olio veniva impiegato come medicamento. Lozioni di olio a cui ricorrevano per guarire le malattie. Tali lozioni erano utilizzati dai guaritori, coloro che si avvicinano alla figura del medico di oggi; per le guarigione miracolose (ma dovrei documentarmi se facessero uso di olio ) erano invece noti i grandi maestri "mistici" dell'ebraismo. Essi erano capaci di guarire il corpo e l'anima dei sofferenti. Alcuni esempi si ritrovano Talmud. Essi erano grandemente venerati dalla folle, e anche chiamati "figli di Dio" perchè l'Eterno esaudiva con frequenza le loro richieste, e possedevano un rapporto confidenziale con l'Eterno.Erano persino capaci di guarire a distanza con la sola preghiera.

Anche noti profeti possedevano queste capacità (vedi Elia ed Eliseo), ma non tutti coloro che le condividevano erano per questo automaticamente identificati come profeti, ne tali essi si dichiaravano. Conosci ad esempio le gesta di rabbi Chanina ben Dossa?

Shalom!


Ps: Poco fa al telefono un mio amico (cattolico) mi ha confermato che i discepoli nei loro viaggi missionari portassero con sè l'olio come medicamento come era uso all'epoca (vedi Luca 10,34) che tale circostanza è riportata in Marco 6,12-14: "I discepoli allora partirono. Essi predicavano dicendo alla gente di cambiare vita. Scacciavano molti demòni e guarivano molti malati ungendoli con olio".





[Modificato da Batyah 05/07/2008 15:23]