00 03/03/2008 11:53
Pace
cavdna:

qui il CRISTO non specifica i giorni e le notti, ma indica “il segno” che sarà dato a coloro che chiedono un segno.



Certo che sono d'accordo! [SM=g7073]

Penso proprio che la chiave del dibattito possa trovare in questa tua semplice analisi una possibile risposta al quesito posto.
A dir il vero, non mi pare che Luteranamanier abbia poi partecipato (da un certo punto in poi) al dibattito e non so se sia stata o meno interessata alla nostra breve discussione.
Tuttavia io mi sento di condividere il punto conclusivo a cui siamo giunti, se non ci saranno altri interventi.
Le ipotesi che ho presentato in precedenza, non possono essere escluse a priori.
Ci sono pro e contro a favore.
Tuttavia sono praticamente impossibili da provarsi scientificamente.

L'ipotesi dunque che vede nel "segno di giona" e non in un matematico, 3 giorni 3 notti pieni , mantiene intatta la lettura profetica del fatto di cronaca di giona, in un pieno adempimento fattuale e non pilotato nella vita (morte) di Gesù.

Inoltre posso rilevare che un singolo versetto, ancora una volta, NON consente di trarre conclusioni, a meno di non rischiare abbagli!

Pace Claudio