Anche se non ha senso di risponderti ti dico solo:
La solita sfilza di scritture che sarebberò una per una da commentare che nessuna di loro dice il contrario della dottrina della divinità di Cristo.
E con l'ultima scrittura ti sei data la zappo sui tuoi stessi piedi:
CEI: Filippesi 2, 5-6
5 Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,
6 il quale, pur essendo di natura divina,
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;7 ma spogliò se stesso,
assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana,
Più chiaro di cosi.
Cmq mi associo al caro fratello Michele con cui concordo che non ha nessun senso dialogare con te.
Perciò d'ora in poi dialoga/ monologa con i geovisti come te non ho tempo da sprecare.
Perciò
Addio
“Noi adoriamo un Dio nella Trinità, e la Trinità nell’Unità; senza confondere le persone, né dividere la sostanza. Poiché c’è una persona del Padre, un’altra del Figlio, e un’altra dello Spirito Santo. Ma la Divinità del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo è tutta una: la gloria uguale, la maestà coeterna. Quale è il Padre, tale è il Figlio, e tale è lo Spirito Santo. . . . Il Padre eterno, il Figlio eterno, lo Spirito Santo eterno. . . . Così similmente il Padre è onnipotente, il Figlio onnipotente, e lo Spirito Santo onnipotente. . . . Così il Padre è Dio, il Figlio è Dio, e lo Spirito Santo è Dio. Eppure non ci sono tre Dèi, ma un solo Dio. . . . Il Padre non è fatto da nessuno, né creato né generato. Il Figlio è solo dal Padre; non fatto, né creato, ma generato. Lo Spirito Santo è dal Padre e dal Figlio; né fatto, né creato, né generato, ma procede. . . . E in questa Trinità nessuno è prima o dopo l’altro; nessuno è maggiore o minore dell’altro. Ma tutt’e tre le persone sono insieme coeterne e coeguali. Così che in tutte le cose, come è detto sopra, si deve adorare l’Unità nella Trinità e la Trinità nell’Unità. Chi perciò sarà salvato deve così pensare della Trinità”. — Credo Atanasiano, citato nella Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature (New York; 1871), di John M’Clintock e James Strong, Vol. II, pagg. 560, 561.
Secondo la definizione che ho trovato in questa enciclopedia , non coincide in ciò che sostiene la scrittura citata da te; coeguali , ma li dice che non è uguale al padre.Poi non sei stata tu ha dirmi che fu generato, ma sela definizione dice che sono coeterne.ne anche questo coincide.
(Efesini 1:15-23) 15 Per questo anch’io, avendo udito della fede che avete nel Signore Gesù e verso tutti i santi, 16 non cesso di rendere grazie per voi. Continuo a menzionarvi nelle mie preghiere, 17 affinché l’Iddio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione nell’accurata conoscenza di lui; 18 essendo stati illuminati gli occhi del vostro cuore, affinché conosciate qual è la speranza alla quale egli vi ha chiamati, qual è la gloriosa ricchezza che egli riserva come eredità ai santi, 19 e qual è la sovrabbondante grandezza della sua potenza verso di noi credenti. Essa è secondo l’operazione del potere della sua forza, 20 con la quale ha operato nel caso del Cristo, destandolo dai morti e facendolo sedere alla sua destra nei luoghi celesti, 21 molto al di sopra di ogni governo e autorità e potenza e signoria e di ogni nome che si nomina non solo in questo sistema di cose, ma anche in quello avvenire. 22 Egli ha anche posto tutte le cose sotto i suoi piedi, e l’ha dato come capo su tutte le cose alla congregazione, 23 che è il suo corpo, la pienezza di colui che riempie tutte le cose in tutti.