00 16/01/2008 13:29
Re:
Luteranamanier, 16/01/2008 10.41:

Capitan,

ti ho già fornito le base bibliche che la vostra opera di casa in casa non era richiesta dal nostro Signore Gesù se tu lo voglia oppure no.

Questo in primis.

Poi per quanto riguarda la mia personale opera ti testimoniare la mia fede in Gesù non si alimenta come invece la vostra con la paura che se nel caso non vado ad avvisare tutta la gente possibile cioè tutte le porte della mia città di uscire "da Babilonia la Grande" se no altrimenti "la colpa di sangue ricade su di me".


Per il semplice motivo che la dottrina luterana di cui io ovviamente credo che si basa completamente sulle scritture, non insegna che la salvezza dell'uomo dipenda dall'appartenenza di una particolare chiesa cristiana, ma dalla sua fede in Gesù Cristo e per la Grazia del Signore, ne per i suoi meriti e ne se egli è cattolico, ortodossso ecc.

Perfino tu se sei in buona fede potrai essere salvato.

Poi come già detto il fatto che io per la mai scelta credo in una particolare dottrina teologica non significa che il mio fratello cristiano cattolico, ortodosso o pentecostale apparteniene all'impero mondiale della falsa religione.

La vostra interpretazione chi sia "la grande Babilonia" è una invenzione bella e buona per incutere il timore e per scorraggiare qualsiasi dialogo ecumenico, dialogo a cui la maggior parte delle chiese cristiane sono molto interessate.



cmq anche qui questo sarà il mio ultimo post al riguardo.

Bye




Atti 20.20 (CEI)

20 Sapete come non mi sono mai sottratto a ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi in pubblico e nelle vostre case

Atti 5:42 E ogni giorno, nel tempio e per le case, non ristavano d'insegnare e di annunziare la buona novella che Gesù è il Cristo.


Dici che mia dimostrato che è antiscritturale andare di casa in casa, ma i primi cristiani invece andavano è le scritture parlano chiaro.
Ma tu, la tua chiesa non lo fanno.
2 Tim. 4:2 “Predica la parola, datti ad essa con urgenza”.
I predicatori della buona notizia hanno un’importante responsabilità dinanzi a Dio
1 Cor. 9:16, 17 “Se, ora, io dichiaro la buona notizia, non è per me ragione di vanto, poiché necessità me n’è imposta. Realmente, guai a me se non dichiarassi la buona notizia! Se io compio questo volontariamente, ho una ricompensa; ma se lo faccio contro la mia volontà, mi è affidata ciò nonostante una gestione”.
Ezec. 33:8 “Quando dico a qualcuno malvagio: ‘O malvagio, positivamente morrai!’ ma tu in effetti non parli per avvertire il malvagio dalla sua via, egli stesso morrà come malvagio nel suo proprio errore, ma io richiederò il suo sangue dalla tua propria mano”.
Atti 20:26, 27 “In questo giorno vi invito quindi a testimoniare che son puro del sangue di tutti gli uomini, poiché non mi sono trattenuto dal dirvi tutto il consiglio di Dio”.
1 Tim. 4:16 “Presta costante attenzione a te stesso e al tuo insegnamento. Attieniti a queste cose, poiché facendo questo salverai te stesso e quelli che ti ascoltano”.
Non ogni adorazione è approvata da Dio
Matt. 7:13, 14 “Entrate per la porta stretta; perché ampia e spaziosa è la strada che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi entrano; mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi son quelli che la trovano”.
Giac. 1:26 “Se ad alcuno sembra ch’egli sia un formale adoratore eppure non tiene a freno la lingua, ma continua a ingannare il proprio cuore, la forma di adorazione di costui è futile”.
Nemmeno l’adorazione di tutti i sedicenti cristiani è accettevole a Dio
Matt. 7:21-23 “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in nome tuo, e in nome tuo espulso demoni, e in nome tuo compiuto molte opere potenti?’ E io confesserò quindi loro: Non vi ho mai conosciuti! Andatevene da me, operatori d’illegalità”.
Tito 1:16 “Esse dichiarano pubblicamente di conoscere Dio, ma lo rinnegano con le loro opere, perché sono detestabili e disubbidienti e non approvate per ogni sorta di opera buona”.
Luca 6:46-49 “Perché dunque mi chiamate ‘Signore! Signore!’ ma non fate le cose che io dico? . . . chi ode e non mette in pratica, è simile a un uomo che edificò una casa sulla terra senza fondamento. Contro di essa cozzò il fiume, e immediatamente cadde, e la rovina di quella casa fu grande”.
Una sola vera fede cristiana; gli adoratori non sono sparsi in molte sette religiose
Efes. 4:1-6 “Io, perciò, prigioniero nel Signore, vi supplico di camminare in modo degno della chiamata con la quale foste chiamati . . . cercando d’osservare premurosamente l’unità dello spirito nell’unificante vincolo della pace. Vi è un solo corpo, e un solo spirito, come foste chiamati nell’unica speranza alla quale foste chiamati; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo; un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra tutti e mediante tutti e in tutti”.
1 Cor. 1:10, 13 “Ora vi esorto, fratelli, per il nome del nostro Signore Gesù Cristo a parlare tutti concordemente, e a non avere fra voi divisioni, ma ad essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero. Esiste diviso il Cristo?”