Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

sacrabibbia forum biblico

L’anima umana muore; non è immortale!

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  • Luteranamanier
    00 20/12/2007 18:38
    Re:
    D-Diego, 20/12/2007 18.21:

    Caro Capitano, leggi un pò qui sotto...
    E naturalemente nota le "piccole differenze" di traduzione di questo passo dei vangeli nella Tnm già che ci sei...


    C.E.I.:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 «Maestro, Mosè ha detto: Se qualcuno muore senza figli, il fratello ne sposerà la vedova e così susciterà una discendenza al suo fratello.
    Matteo 22:25 Ora, c'erano tra noi sette fratelli; il primo appena sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.
    Matteo 22:26 Così anche il secondo, e il terzo, fino al settimo.
    Matteo 22:27 Alla fine, dopo tutti, morì anche la donna.
    Matteo 22:28 Alla risurrezione, di quale dei sette essa sarà moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».
    Matteo 22:29 E Gesù rispose loro: «Voi vi ingannate, non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio.
    Matteo 22:30 Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo.


    Diodati:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 Maestro, Mosè ha detto: Se alcuno muore senza figliuoli, sposi il suo fratello per ragione d'affinità la moglie di esso, e susciti progenie al suo fratello.
    Matteo 22:25 Or appo noi vi erano sette fratelli; e il primo, avendo sposata moglie, morì; e, non avendo progenie, lasciò la sua moglie al suo fratello.
    Matteo 22:26 Simigliantemente ancora il secondo, e il terzo, fino a tutti e sette.
    Matteo 22:27 Ora, dopo tutti, morì anche la donna.
    Matteo 22:28 Nella risurrezione adunque, di cui d'infra i sette sarà ella moglie? poichè tutti l'hanno avuta.
    Matteo 22:29 Ma Gesù, rispondendo, disse loro: Voi errate, non intendendo le Scritture, nè la potenza di Dio.
    Matteo 22:30 Perciocchè nella risurrezione non si prendono, nè si dànno mogli; anzi gli uomini son nel cielo come angeli di Dio.


    NT in greco:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 lšgontej, Did£skale, MwãsÁj epen, 'E£n tij ¢poq£nV m¾ œcwn tškna, ™pigambreÚsei Ð ¢delfÕj aÙtoà t¾n guna‹ka aÙtoà kaˆ ¢nast»sei spšrma tù ¢delfù aÙtoà.
    Matteo 22:25 Ãsan d par' ¹m‹n ˜pt¦ ¢delfo…: kaˆ Ð prîtoj g»maj ™teleÚthsen, kaˆ m¾ œcwn spšrma ¢fÁken t¾n guna‹ka aÙtoà tù ¢delfù aÙtoà:
    Matteo 22:26 Ðmo…wj kaˆ Ð deÚteroj kaˆ Ð tr…toj, ›wj tîn ˜pt£.
    Matteo 22:27 Ûsteron d p£ntwn ¢pšqanen ¹ gun».
    Matteo 22:28 ™n tÍ ¢nast£sei oân t…noj tîn ˜pt¦ œstai gun»; p£ntej g¦r œscon aÙt»n.
    Matteo 22:29 ¢pokriqeˆj d Ð 'Ihsoàj epen aÙto‹j, Plan©sqe m¾ e„dÒtej t¦j graf¦j mhd t¾n dÚnamin toà qeoà:
    Matteo 22:30 ™n g¦r tÍ ¢nast£sei oÜte gamoàsin oÜte gam…zontai, ¢ll' æj ¥ggeloi ™n tù oÙranù e„sin.


    NT in greco traslitterato:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 legontes, Didaskale, Môusês eipen, Ean tis apothanêi mê echôn tekna, epigambreusei ho adelfos autou tên gunaika autou kai anastêsei sperma tôi adelfôi autou.
    Matteo 22:25 êsan de par' hêmin hepta adelfoi; kai ho prôtos gêmas eteleutêsen, kai mê echôn sperma afêken tên gunaika autou tôi adelfôi autou;
    Matteo 22:26 homoiôs kai ho deuteros kai ho tritos, heôs tôn hepta.
    Matteo 22:27 husteron de pantôn apethanen hê gunê.
    Matteo 22:28 en têi anastasei oun tinos tôn hepta estai gunê? pantes gar eschon autên.
    Matteo 22:29 apokritheis de ho Iêsous eipen autois, Planasthe mê eidotes tas grafas mêde tên dunamin tou theou;
    Matteo 22:30 en gar têi anastasei oute gamousin oute gamizontai, all' hôs aggeloi en tôi ouranôi eisin.


    Nuova Diodati:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 dicendo: «Maestro, Mosè ha detto: "Se qualcuno muore senza avere figli, il suo fratello ne sposi la moglie, per dare una discendenza a suo fratello".
    Matteo 22:25 Ora, c'erano tra noi sette fratelli, il primo dopo essersi sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.
    Matteo 22:26 Così anche il secondo e il terzo, fino al settimo.
    Matteo 22:27 Per ultima, morì anche la donna.
    Matteo 22:28 Alla risurrezione, dunque, di chi dei sette costei sarà moglie? Poiché tutti l'ebbero come moglie».
    Matteo 22:29 Ma Gesù, rispondendo, disse loro: «Voi sbagliate, non comprendendo né le Scritture né la potenza di Dio.
    Matteo 22:30 Nella risurrezione, infatti, né si sposano né sono date in moglie, ma essi saranno in cielo come gli angeli di Dio.


    Nuova Riveduta:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 «Maestro, Mosè ha detto: "Se uno muore senza figli, il fratello suo sposi la moglie di lui e dia una discendenza a suo fratello".
    Matteo 22:25 Vi erano tra di noi sette fratelli; il primo, ammogliatosi, morì; e, non avendo prole, lasciò sua moglie a suo fratello.
    Matteo 22:26 Lo stesso fece pure il secondo, poi il terzo, fino al settimo.
    Matteo 22:27 Infine, dopo tutti, morì anche la donna.
    Matteo 22:28 Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».
    Matteo 22:29 Ma Gesù rispose loro: «Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.
    Matteo 22:30 Perché alla risurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli.


    Riveduta (Luzzi):
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 Maestro, Mosè ha detto: Se uno muore senza figliuoli, il fratel suo sposi la moglie di lui e susciti progenie al suo fratello.
    Matteo 22:25 Or v'erano fra di noi sette fratelli; e il primo, ammogliatosi, morì; e, non avendo prole, lasciò sua moglie al suo fratello.
    Matteo 22:26 Lo stesso fece pure il secondo, poi il terzo, fino al settimo.
    Matteo 22:27 Infine, dopo tutti, morì anche la donna.
    Matteo 22:28 Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta.
    Matteo 22:29 Ma Gesù, rispondendo, disse loro: Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.
    Matteo 22:30 Perché alla risurrezione né si prende né si dà moglie; ma i risorti son come angeli ne' cieli.


    Vulgata:
    Matteo 22:24-30

    Matteo 22:24 dicentes magister Moses dixit si quis mortuus fuerit non habens filium ut ducat frater eius uxorem illius et suscitet semen fratri suo
    Matteo 22:25 erant autem apud nos septem fratres et primus uxore ducta defunctus est et non habens semen reliquit uxorem suam fratri suo
    Matteo 22:26 similiter secundus et tertius usque ad septimum
    Matteo 22:27 novissime autem omnium et mulier defuncta est
    Matteo 22:28 in resurrectione ergo cuius erit de septem uxor omnes enim habuerunt eam
    Matteo 22:29 respondens autem Iesus ait illis erratis nescientes scripturas neque virtutem Dei
    Matteo 22:30 in resurrectione enim neque nubent neque nubentur sed sunt sicut angeli Dei in caelo


    Note (Manoscritti del NT)

    22:24:
    MwãsÁj] WH
    MwsÁj] Biz j

    22:25:
    g»maj] À B L Q f1 33 700 892 1010 pc
    gam»saj] D W 0102 0161vid f13 Biz j
    omit] sirs

    22:27:
    ¢pšqanen] À B L W D f1 565 al ite copsa(mss),bo(mss); NM
    ¢pšqanen kaˆ] D Q 0102 f13 Biz vg sirp,h copsa(mss),mae,bo j; NR,CEI,ND,Riv,Dio,TILC,Nv

    22:28:
    ¢nast£sei oân] À B D L Q f1 f13 700 892 pc
    oân ¢nast£sei] W 0102 Biz j
    ¢nast£sei] 565 pc sirs

    22:30:
    gam…zontai] À B D f1 892 1010 1424 al
    ™kgam…zontai] L 0102 0161 0197 Biz j
    gam…skontai] W Q f13 33 700 pc






    Tu pensa Diego se moglie e marito entrano nel nuovo mondo sopravivendo armaghedon saranno ancora tale cioè "sposati"

    Ma se entrano da risuscitati non lo saranno più.
    E nemmeno si risposeranno.
    Pensa che roba.
    Cosa che anch'io ho riscoperto di recente.
    Lo dice in una torre di guardia che ora non posso dirti quale.
    A me invece quando studiavo mi avevano risposto che quella risurre zione si riferiva di sicuro agli unti.
    Bella delusione eh?

    Tu pensa c'era un interessato che conoscevo che aveva perso la moglie tdG (lui non lo era diventato prima che la moglie morisse)
    e che dopo che venne a sapere questa cosa si chiese: Allora perché tutti questi sacrifici?
    Smise di studiare e si diede alla pazza gioa "del mondo".
    Eh sì anche questi frutti a volte produce la WTS ingannando la povera gente.


    Sono senza parole.


    Saluti
    Veronika




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    D-Diego
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    Utente Junior
    00 20/12/2007 19:13
    La resurrezione terrena non ha ne capo ne coda.
    Analizziamola insieme a punti.
    Se alla morte cessiamo di esistere, tornando polvere, in stand by in attesa che Dio ci risorga,
    torniamo in vita con un corpo nuovo, uguale in tutto e per tutto a quello deceduto, quindi una copia, e voglio sottolineare copia, fedele dell' originale..
    Idem per la mente allora, visto che non esiste spirito che sopravvive alla morte.
    Allora io mi chiedo se, il risorto in questione, non sia in realtà un clone dell' originale, con i suoi ricordi e il suo carattere ok...però ci troviamo comunque davanti ad un clone, nulla di più di quanto si possa già al giorno d' oggi realizzare in laboratorio....
    Allora qualcosa non quadra. Se deve essere necessariamente la persona che era deceduta in passato, qualcosa di suo deve necessariamente sopravvivere alla morte giusto?
    Ed allora non ci troviamo davanti per forza ad un puro spirito che abbandona il corpo una volta che è deceduto?
    Inoltre se per gli unti vi sarebbe una resurrezione in qualità di puro spirito in cielo, come è possibile, non entra forse in contrasto con la resurrezione dei corpi? Se non esiste spirito che abbandona il corpo...
    Piccola parentesi, se i 144.000 sono un numero letterale di persone che vanno in cielo, e letterale anche, a questo punto il fatto che sono 12.000 per ogni tribù dell' antico Israele, perciò sono solo ebrei, chi si professa unto sarebbe un millantatore.
    Non si può interpretare alla lettera solo quello che ci fa comodo..


    - Grazie Wts, a buon rendere! -

    "....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."
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    Capitan Messina
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    00 21/12/2007 13:21
    ▪ È saggio che un cristiano il cui coniuge è morto resti senza sposarsi nella speranza di riunirsi a lui in futuro?

    Com’è bello che un cristiano provi amore per il proprio coniuge anche dopo che questi è morto! Alcuni che si sono trovati in questa situazione sono rimasti senza sposarsi non perché fossero contenti del proprio stato, ma nella speranza di riprendere la vita matrimoniale dopo la risurrezione. Pur non volendo essere insensibili verso i sentimenti umani che stanno dietro queste speranze, incoraggiamo costoro a prendere in esame alcuni aspetti biblici.

    Ad esempio, sono pertinenti le parole dell’apostolo Paolo: “La moglie è legata per tutto il tempo che il marito vive. Ma se il marito si addormenta nella morte, è libera di sposare chi vuole, solo nel Signore. Ma è più felice se rimane com’è”. (1 Corinti 7:39, 40) Questo dimostra che il vincolo coniugale termina alla morte di uno dei coniugi. Fu un atto di benignità da parte di Dio comunicare queste informazioni ai cristiani, poiché in tal modo i vedovi e le vedove possono valutare i propri bisogni emotivi o d’altro tipo e decidere se risposarsi; non sono legati al defunto. — 1 Corinti 7:8, 9.

    Indica però la Bibbia se i risuscitati potranno sposarsi o riprendere un precedente matrimonio cui la morte aveva posto termine? C’è un episodio che sembra riguardare questo argomento. I sadducei, anche se neppure credevano nella risurrezione, si rivolsero a Gesù nel tentativo di prenderlo in trappola. Presentarono un problema che riguardava il matrimonio del cognato: “C’erano dunque sette fratelli; e il primo prese moglie e morì senza figli. E il secondo e il terzo la presero. Similmente anche i sette: non lasciarono figli, ma morirono. Infine, morì anche la donna. Quindi, nella risurrezione, di quale di loro diverrà moglie?” — Luca 20:27-33; Matteo 22:23-28.

    I cristiani non sono sotto la Legge, ma si potrebbe ipotizzare anche nel loro caso una difficoltà analoga. Ad esempio: Il fratello e la sorella C— erano sposati e avevano due figli. Il marito poi morì. La sorella C— lo amava e la morte del marito la addolorò moltissimo, ma sentiva il bisogno di compagnia, di un sostegno economico, di appagamento sessuale e di aiuto per i bambini. Perciò si unì in matrimonio col fratello M—, unione che era scritturale quanto la precedente. In seguito egli si ammalò e morì. Se gli ex mariti fossero risuscitati e il matrimonio fosse possibile, la donna chi potrebbe sposare?

    Notate come Gesù rispose ai sadducei: “I figli di questo sistema di cose si sposano e sono dati in matrimonio, ma quelli che sono stati considerati degni di guadagnare quel sistema di cose e la risurrezione dai morti, non si sposano né sono dati in matrimonio. Infatti, non possono neanche più morire, poiché sono come gli angeli, e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. Ma che i morti siano destati lo ha rivelato anche Mosè . . . quando chiama Geova ‘l’Iddio di Abraamo e l’Iddio di Isacco e l’Iddio di Giacobbe’. Egli non è l’Iddio dei morti, ma dei viventi, poiché per lui sono tutti viventi”. — Luca 20:34-38; Matteo 22:29-32.

    Alcuni hanno pensato che qui Gesù stesse parlando della risurrezione celeste; tuttavia, esistono ragioni per ritenere che la sua risposta riguardi la risurrezione terrena nel veniente “sistema di cose”. Quali ragioni? Coloro che stavano sfidando Gesù non credevano in lui né sapevano di una risurrezione celeste. La loro domanda riguardava una famiglia ebrea sotto la Legge. Nella sua risposta, Gesù fece riferimento ad Abraamo, Isacco e Giacobbe, uomini che speravano di vivere nuovamente sulla terra. (Genesi 42:38; Giobbe 14:13-15; confronta Ebrei 11:19). Quei patriarchi, e milioni di altri esseri umani, che saranno destati sulla terra e si dimostreranno fedeli saranno “come gli angeli”. Pur essendo mortali, non moriranno una volta che Dio li avrà dichiarati giusti per la vita eterna.

    Oggi, a motivo dei sentimenti umani, potrebbe essere difficile accettare questa conclusione. Ma va notato che da nessuna parte la Bibbia dice che i fedeli, quando verranno risuscitati da Dio, riprenderanno la loro relazione coniugale. Ad esempio, nessuno crede che Aquila e Priscilla, se hanno conseguito la vita in cielo, abbiano ripreso la loro vita matrimoniale. (Atti 18:2) E Giuseppe e Maria vivranno evidentemente in reami diversi: lui sulla terra e lei in cielo. (Giovanni 19:26; Atti 1:13, 14) Dato che nessuno di noi ha vissuto in cielo, non siamo in grado di sapere quali sentimenti vi possano provare Aquila, Priscilla e Maria, ma possiamo star certi che si sentono pienamente appagati svolgendo il loro servizio celeste.

    Allo stesso modo, non abbiamo mai vissuto come esseri umani perfetti. Quindi non possiamo sapere con precisione quali sensazioni proveremo circa le nostre passate relazioni, se e quando conseguiremo la vita umana perfetta in un paradiso. Facciamo bene a ricordare che Gesù, quando fece quella affermazione, era un essere umano perfetto e si trovava pertanto in una posizione migliore della nostra per capire i sentimenti di quelli che sono “considerati degni di guadagnare quel sistema di cose”. Possiamo anche aver fiducia che Gesù sa ‘compatire le nostre attuali debolezze’. (Ebrei 4:15) Perciò, se un cristiano trova difficile accettare la conclusione secondo cui i risuscitati non si sposeranno, può star certo che Dio e Cristo lo comprendono. E può semplicemente aspettare per vedere cosa succederà.

    Non c’è motivo di dare ora troppo peso alla cosa. Il salmista scrisse: “Riconoscete che Geova è Dio. È lui che ci ha fatti, e non noi stessi. Noi siamo il suo popolo e le pecore del suo pascolo . . . Rendete grazie a lui, benedite il suo nome. Poiché Geova è buono”. (Salmo 100:3-5) Il nostro buon Dio provvederà certamente in abbondanza per i nostri effettivi bisogni se saremo “considerati degni di guadagnare quel sistema di cose”. — Giobbe 34:10-12; Salmo 104:28; 107:9.

    Dio ha mostrato la sua bontà anche informandoci che la morte di uno dei coniugi pone fine al matrimonio. (Romani 7:2) Pertanto, chiunque abbia perso il proprio coniuge sa che ora è libero o libera di risposarsi se lo ritiene necessario o opportuno. Alcuni si sono risposati e questo è servito a soddisfare i bisogni attuali loro e della loro famiglia. (1 Corinti 7:36-38; Efesini 6:1-4) Oggi, perciò, un cristiano il cui coniuge sia morto non deve sentirsi obbligato a restare senza sposarsi presumendo che, al tempo della risurrezione qui sulla terra nel veniente sistema, gli ex coniugi si riuniranno.

    [Nota in calce]

    Se un israelita moriva prima che la moglie gli partorisse un figlio che potesse ricevere l’eredità, il fratello dell’uomo doveva sposare la vedova allo scopo di generare con lei tale figlio. — Deuteronomio 25:5-10.

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    Capitan Messina
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    00 21/12/2007 13:24
    Chi riceverà la risurrezione terrena?

    Giov. 5:28, 29: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce [la voce di Gesù] e ne verranno fuori”. (La parola greca tradotta “tombe commemorative” non è il plurale di tàfos [singolo luogo di sepoltura] o hàides [il regno dei morti, la comune tomba del genere umano], ma il dativo plurale di mnemèion [rimembranza, tomba commemorativa]. Sottolinea il sussistere del ricordo della persona morta. Quelli che saranno risuscitati con la prospettiva di vivere per sempre non saranno coloro la cui memoria è stata cancellata nella Geenna a causa di peccati imperdonabili, ma persone di cui Dio si ricorda. — Matt. 10:28; Mar. 3:29; Ebr. 10:26; Mal. 3:16).

    Atti 24:15: “Ho in Dio la speranza . . . che ci sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”. (Saranno risuscitati sia quelli che vissero in armonia con le giuste vie di Dio sia persone che per ignoranza fecero cose ingiuste. La Bibbia non risponde a tutte le possibili domande sul conto di determinati individui che sono morti, cioè se saranno risuscitati o no. Ma possiamo aver fiducia che Dio, il quale conosce tutti i fatti, agirà imparzialmente, con giustizia mitigata da una misericordia che non trascura le sue giuste norme. Confronta Genesi 18:25).

    Riv. 20:13, 14: “Il mare diede i morti che erano in esso, e la morte e l’Ades diedero i morti che erano in essi, e furono giudicati individualmente secondo le loro opere. E la morte e l’Ades furono scagliati nel lago di fuoco. Questo significa la seconda morte, il lago di fuoco”. (Perciò quelli la cui morte è attribuibile al peccato adamico saranno risuscitati, sia che siano stati sepolti in mare o nell’Ades, la comune tomba terrestre del genere umano).
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    D-Diego
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    00 21/12/2007 16:02
    Capitano, forse ti sfugge che io e Veronika siamo ex tdg e, il punto di vista (perchè questo è, nulla di più.) della Wts al riguardo lo sappiamo a memoria!
    Inoltre forse non hai notato che, il collage che hai fatto, la Wts usa un linguaggio del tipo "si suppone, probabilmente, forse, evidentemente ecc..., quindi la realtà è che loro stessi non hanno le idee molto chiare sull' argomento.
    Non credi che, se i defunti avranno una resurrezione nella carne, non ha molto senso il celibato o il nubilato?
    E' evidente anche ad un ceco che i passi biblici che ho citato parlano chiaramente di resurrezione in spirito ( e per tutti, non solo per pochi privilegiati), che Gesù li paragona agli angeli in senso stretto.
    Gli angeli non sono spiriti? Direi proprio di si..
    Ti invito ad espormi il tuo punto di vista, se vuoi, usando parole tue, non materiale pre confezionato che già conosciamo fin troppo bene.
    Grazie...

    Diego


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    andreiu2
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    00 21/12/2007 17:04
    Capitano, attendo le risposte ai miei brani che ti ho citato, se mai le vedrò...

    [SM=g7069]

    http://andreabelli75.wordpress.com/

    http://progettostudiodellabibbia.wordpress.com/
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    Capitan Messina
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    00 22/12/2007 13:16
    Re:
    D-Diego, 21/12/2007 16.02:

    Capitano, forse ti sfugge che io e Veronika siamo ex tdg e, il punto di vista (perchè questo è, nulla di più.) della Wts al riguardo lo sappiamo a memoria!
    Inoltre forse non hai notato che, il collage che hai fatto, la Wts usa un linguaggio del tipo "si suppone, probabilmente, forse, evidentemente ecc..., quindi la realtà è che loro stessi non hanno le idee molto chiare sull' argomento.
    Non credi che, se i defunti avranno una resurrezione nella carne, non ha molto senso il celibato o il nubilato?
    E' evidente anche ad un ceco che i passi biblici che ho citato parlano chiaramente di resurrezione in spirito ( e per tutti, non solo per pochi privilegiati), che Gesù li paragona agli angeli in senso stretto.
    Gli angeli non sono spiriti? Direi proprio di si..
    Ti invito ad espormi il tuo punto di vista, se vuoi, usando parole tue, non materiale pre confezionato che già conosciamo fin troppo bene.
    Grazie...

    Diego





    Ho qualche dubbio che conoscete la dottrina cristiana, seno non uscivate fuori la congregazione.

    (Giovanni 5:25-30) 25 “Verissimamente vi dico: L’ora viene, ed è questa, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che avranno prestato ascolto vivranno. 26 Poiché come il Padre ha in sé la vita, così ha concesso anche al Figlio di avere in sé la vita. 27 E gli ha dato autorità di giudicare, perché è Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce 29 e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone a una risurrezione di vita, quelli che hanno praticato cose vili a una risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare una sola cosa di mia propria iniziativa; come odo, giudico; e il giudizio che rendo è giusto, perché non cerco la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
    Dimmi allora tu eTdG
    Dove escono i morti; non è mica il cimitero?
    Dove si trova il cimitero, forse sulla terra?



    Giov. 11:38, 39, 43-45 “Gesù . . . venne alla tomba commemorativa. Era, infatti, una spelonca, e contro di essa era posta una pietra. Gesù disse: ‘Togliete la pietra’. Marta, la sorella del deceduto, gli disse: ‘Signore, ormai deve puzzare, poiché è morto da quattro giorni’. . . . gridò ad alta voce: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ L’uomo ch’era stato morto venne fuori con i piedi e le mani legati in bende, e il viso legato in un panno. Gesù disse loro: ‘Scioglietelo e lasciatelo andare’. Perciò molti dei Giudei che eran venuti da Maria, visto ciò ch’egli aveva fatto, riposero fede in lui”.

    Gesù quando fece la risurrezione di Lazzaro con che tipo di corpo lo ha risuscitato, non è che era un corpo di carne è sangue?
    Il problema tuo sta il non distinguere i due gruppi come fa la bibbia. Luca 12:32 “Non aver timore, piccolo gregge, perché il Padre vostro ha approvato di darvi il regno”.
    Loro hanno la risurrezione in cielo 1 Cor. 15:49, 50 “E come abbiamo portato l’immagine di quello fatto di polvere, porteremo anche l’immagine del celeste. Comunque, dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio, né la corruzione eredita l’incorruzione”

    Il 2° gruppo 16 “E ho altre pecore, che non sono di questo ovile; anche quelle devo condurre, ed esse ascolteranno la mia voce, e diverranno un solo gregge, un solo pastore
    Loro hanno la risurrezione terrestre.
    Fatto interessate che tu come gran parte dell’umanità prega per la venuta di un regno è si possa fare la volontà di Dio anche sulla terra.
    Ma come tu è la molti altri della cristianità non hanno capito il significato.

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    D-Diego
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    Registrato il: 24/04/2007
    Utente Junior
    00 22/12/2007 18:25
    Capitano,

    tu scrivi:

    "Il 2° gruppo 16 “E ho altre pecore, che non sono di questo ovile; anche quelle devo condurre, ed esse ascolteranno la mia voce, e diverranno un solo gregge, un solo pastore
    Loro hanno la risurrezione terrestre.
    Fatto interessate che tu come gran parte dell’umanità prega per la venuta di un regno è si possa fare la volontà di Dio anche sulla terra.
    Ma come tu è la molti altri della cristianità non hanno capito il significato."

    rispondo dicendoti che:

    non hai mai pensato al fatto che, le parole di Gesù, più che riferirsi a "due speranze" si riferiva al fatto che,
    il suo messaggio non era rivolto solo agli ebrei ma a persone di tutte le nazioni, come in seguito avvenne con la diffusione in tutto il globo del cristianesimo?
    Quindi ebrei e gentili sarebbero diventati un solo gregge ed un solo pastore, a questo si riferiva Gesù...


    - Grazie Wts, a buon rendere! -

    "....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."
  • cavdna
    00 22/12/2007 23:46
    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello "capitan....."

    posso chiederti di meditare su un breve brano del Vangelo di Matteo 22, 31 - 33 :
    "31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio: 32 Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi”. 33 Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina. "

    posso aspettare una tua rispota?

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .
  • OFFLINE
    Capitan Messina
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    00 24/12/2007 13:28
    Re:
    D-Diego, 22/12/2007 18.25:

    Capitano,

    tu scrivi:

    "Il 2° gruppo 16 “E ho altre pecore, che non sono di questo ovile; anche quelle devo condurre, ed esse ascolteranno la mia voce, e diverranno un solo gregge, un solo pastore
    Loro hanno la risurrezione terrestre.
    Fatto interessate che tu come gran parte dell’umanità prega per la venuta di un regno è si possa fare la volontà di Dio anche sulla terra.
    Ma come tu è la molti altri della cristianità non hanno capito il significato."

    rispondo dicendoti che:

    non hai mai pensato al fatto che, le parole di Gesù, più che riferirsi a "due speranze" si riferiva al fatto che,
    il suo messaggio non era rivolto solo agli ebrei ma a persone di tutte le nazioni, come in seguito avvenne con la diffusione in tutto il globo del cristianesimo?
    Quindi ebrei e gentili sarebbero diventati un solo gregge ed un solo pastore, a questo si riferiva Gesù...


    Ancora una volta non hai compreso bene i passi della bibbia,
    la parola di Dio ti ha detto che l’Israele è quello spirituale non più quello carnale.
    Difatti ha dovuto fare un nuovo patto.


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    Capitan Messina
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    00 24/12/2007 13:32
    Re:
    cavdna, 22/12/2007 23.46:

    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello "capitan....."

    posso chiederti di meditare su un breve brano del Vangelo di Matteo 22, 31 - 33 :
    "31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio: 32 Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi”. 33 Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina. "

    posso aspettare una tua rispota?

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .



    Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?


  • cavdna
    00 24/12/2007 14:01
    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello "capitan ....." che scrivi :

    ________________

    Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?
    ________________



    R I S P O S T A

    infatti mio caro fratello proprio così

    non quello che vai predicando tu

    oppure puoi spiegarmi, come mai essendo costori
    (Abramo - Isacco e Giacobbe)
    già "morti" hanno attinenza con la "vita"?

    visto che secondo te dopo la morte non vi è più nulla...?

    oppure ho mal compreso io?

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .



    [Modificato da cavdna 24/12/2007 14:02]
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    Capitan Messina
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    00 24/12/2007 14:08
    Re:
    cavdna, 24/12/2007 14.01:

    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello "capitan ....." che scrivi :

    ________________

    Cosa cè di strano che mi vuoi fare riflettere non quello che predico io?
    ________________



    R I S P O S T A

    infatti mio caro fratello proprio così

    non quello che vai predicando tu

    oppure puoi spiegarmi, come mai essendo costori
    (Abramo - Isacco e Giacobbe)
    già "morti" hanno attinenza con la "vita"?

    visto che secondo te dopo la morte non vi è più nulla...?

    oppure ho mal compreso io?

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .






    CONDIZIONE DEI MORTI

    La persona morta è inconscia, inattiva

    Eccl. 9:5, 10 “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla, né hanno più alcun salario, perché il ricordo d’essi è stato dimenticato. Tutto ciò che la tua mano trova da fare, fallo con la tua medesima potenza, poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol, il luogo al quale vai”.

    Sal. 146:4 “Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”.

    Sal. 6:5 “Poiché nella morte non c’è menzione di te; nello Sceol chi ti loderà?”

    Isa. 38:18 “Non è lo Sceol che ti può celebrare; la morte stessa non ti può lodare. Quelli che scendono nella fossa non possono guardare con speranza alla tua verità”.

    Eccl. 3:19, 20 “C’è un’eventualità circa i figli del genere umano e un’eventualità circa le bestie, e hanno la stessa eventualità. Come muore l’uno, così muore l’altro; e tutti hanno un solo spirito, così che non c’è nessuna superiorità dell’uomo sulla bestia, poiché ogni cosa è vanità. Tutti vanno a un solo luogo. Tutti son venuti dalla polvere, e tutti tornano alla polvere”.

    Sal. 115:17 “I morti stessi non lodano Iah”.

    Atti 13:36 “Davide, da una parte, avendo servito nella propria generazione l’espressa volontà di Dio, si addormentò nella morte e fu posto con i suoi antenati e vide la corruzione”.

    L’anima stessa è morta

    Ezec. 18:4 “L’anima che pecca, essa stessa morrà”.

    Isa. 53:12 “Versò la sua anima alla medesima morte”.

    Lev. 23:30 “In quanto a ogni anima che farà qualsiasi sorta di lavoro in questo stesso giorno, io devo distruggere quell’anima di fra il suo popolo”.

    Sal. 22:29 “Nessuno conserverà in vita la sua propria anima”.

    Gios. 10:28 “E quel giorno Giosuè catturò Maccheda e la colpì col taglio della spada. In quanto al suo re, votò lui e ogni anima ch’era in essa alla distruzione”.

    Giud. 16:30 “E Sansone diceva: ‘Muoia la mia anima coi Filistei’”.

    Ezec. 22:27 “I suoi principi in mezzo a lei son come lupi che sbranano la preda nello sparger sangue, nel distrugger anime allo scopo di fare guadagno ingiusto”.

    Atti 3:23 “In realtà, ogni anima che non ascolterà quel Profeta sarà completamente distrutta di fra il popolo”.
    È impossibile parlare con i morti; i tentativi sono condannati come spiritismo

    Eccl. 9:5 “In quanto ai morti, non sono consci di nulla”.

    Isa. 8:19 “Nel caso che vi dicano: ‘Rivolgetevi ai medium spiritici o a quelli che hanno uno spirito di predizione che bisbigliano e si esprimono in tono sommesso’, non dovrebbe un popolo rivolgersi al suo Dio? Ci si dovrebbe rivolgere a persone morte a favore di persone vive?”

    Deut. 18:10-12 “Non si dovrebbe trovare in te nessuno che . . . leghi altri con una malìa né alcuno che consulti un medium spiritico né chi predìca gli avvenimenti per mestiere né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova”. (Si vedano anche Gal. 5:19-21; Riv. 22:15).

    1 Cron. 10:13, 14 “Così Saul morì per l’infedeltà con la quale aveva agito infedelmente contro Geova circa la parola di Geova che non aveva osservata e anche per aver chiesto d’una medium spiritica per consultarla. E non consultò Geova. Di conseguenza egli lo mise a morte e trasferì il regno a Davide figlio di Iesse”.LIBERAZIONE DALLA MORTE

    I morti sotto il riscatto, sia giusti che ingiusti, saranno risuscitati

    Giov. 5:28, 29 “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”.

    Atti 24:15 “Ho in Dio la speranza, che questi uomini pure nutrono, che vi sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”.

    Riv. 20:13 “Il mare diede i morti ch’erano in esso, e la morte e l’Ades diedero i morti ch’erano in essi, e furon giudicati individualmente secondo le loro opere”.

    Isa. 26:19 “I tuoi morti vivranno. Un mio corpo morto: sorgeranno. Svegliatevi e gridate di gioia, voi che risiedete nella polvere! Poiché la tua rugiada è come la rugiada delle malve, e la terra stessa farà cadere nella nascita perfino gli impotenti nella morte”.

    Gesù dimostrò di poter destare i morti

    Giov. 11:38-44 “Quindi Gesù, gemendo di nuovo dentro di sé, venne alla tomba commemorativa. . . . gridò ad alta voce: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ L’uomo ch’era stato morto venne fuori”.

    Luca 7:14, 15 “E accostatosi toccò la bara, e i portatori si fermarono, ed egli disse: ‘Giovane, ti dico: Alzati!’ E il morto si mise a sedere e cominciò a parlare, ed egli lo diede a sua madre”.

    Luca 8:49-55 “Mentre parlava ancora, venne un rappresentante del presidente della sinagoga, dicendo: ‘Tua figlia è morta’ . . . Ma presala per la mano, egli [Gesù] disse ad alta voce: ‘Ragazza, alzati!’ E il respiro le tornò, e si alzò istantaneamente, ed egli ordinò che le si desse qualche cosa da mangiare”.
  • cavdna
    00 24/12/2007 15:15
    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello “capitan….” che scrivi
    ______________

    CONDIZIONE DEI MORTI

    La persona morta è inconscia, inattiva
    ………………
    ………………………..
    …………………..
    ______________


    R I S P O S T A

    mio caro fratello (un minestrone? morti resurrezione etc. etc...????)
    non so per quanto tempo tu abbia potuto meditare ciò che io ti ho proposto
    (forse radicato alle tue certezze lo hai anche snobbato?)

    Perché ti ostini a rilanciare ripetutamente riferimenti dall’Antico Testamento?
    come a dire che le Parole di GESU’ che è giunto nella “PIENEZZA dei TEMPI” non hanno alcun valore di completezza di ciò che era imperfetto?
    (è stata necessaria un’altra Alleanza, credo che almeno questo sia chiaro, no? quindi…..)
    anch’io potrei proporti alcuni riferimenti : Ez. 37, - Os. 13, 14 – etc. etc. (A. T.)
    ma non lo faccio

    e comunque ancora una volta io ti ripropongo sempre dalla Nuova Alleanza

    1 Pietro 3, 18 - 22 :


    La risurrezione e la discesa agli inferi

    18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

    chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza?
    (chi si prendeva burla di Noé?)
    di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere?
    (così come riporti dai tuoi riferimenti?)


    ti è proprio difficile accettare la Buona Notizia del REGNO?

    CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.

    anche tu, un tempo eri nel “grembo materno”, e avevi una qualità (realtà) di vita del tutto differente dall’attuale, VIVEVI in un liquido….., venivi nutrito…., etc. etc.
    oggi ben conosci la tua realtà, del tutto differente dalla precedente
    e con il passaggio della morte noi subiremo un’ulteriore mutamento (volendo si può approfondire)

    ma se tu sei così affezionato e radicato ai soli riferimenti “limitati” dell’Antica Alleanza, e non vuoi accogliere la PIENEZZA del CRISTO e il suo compimento

    non posso fare altro che pregare per te.

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .
  • OFFLINE
    Capitan Messina
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    00 25/12/2007 19:06
    Re:
    cavdna, 24/12/2007 15.15:

    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello “capitan….” che scrivi
    ______________

    CONDIZIONE DEI MORTI

    La persona morta è inconscia, inattiva
    ………………
    ………………………..
    …………………..
    ______________


    R I S P O S T A

    mio caro fratello (un minestrone? morti resurrezione etc. etc...????)
    non so per quanto tempo tu abbia potuto meditare ciò che io ti ho proposto
    (forse radicato alle tue certezze lo hai anche snobbato?)

    Perché ti ostini a rilanciare ripetutamente riferimenti dall’Antico Testamento?
    come a dire che le Parole di GESU’ che è giunto nella “PIENEZZA dei TEMPI” non hanno alcun valore di completezza di ciò che era imperfetto?
    (è stata necessaria un’altra Alleanza, credo che almeno questo sia chiaro, no? quindi…..)
    anch’io potrei proporti alcuni riferimenti : Ez. 37, - Os. 13, 14 – etc. etc. (A. T.)
    ma non lo faccio

    e comunque ancora una volta io ti ripropongo sempre dalla Nuova Alleanza

    1 Pietro 3, 18 - 22 :


    La risurrezione e la discesa agli inferi

    18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

    chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza?
    (chi si prendeva burla di Noé?)
    di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere?
    (così come riporti dai tuoi riferimenti?)


    ti è proprio difficile accettare la Buona Notizia del REGNO?

    CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.

    anche tu, un tempo eri nel “grembo materno”, e avevi una qualità (realtà) di vita del tutto differente dall’attuale, VIVEVI in un liquido….., venivi nutrito…., etc. etc.
    oggi ben conosci la tua realtà, del tutto differente dalla precedente
    e con il passaggio della morte noi subiremo un’ulteriore mutamento (volendo si può approfondire)

    ma se tu sei così affezionato e radicato ai soli riferimenti “limitati” dell’Antica Alleanza, e non vuoi accogliere la PIENEZZA del CRISTO e il suo compimento

    non posso fare altro che pregare per te.

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .




    2Timoteo 3:15 e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
    2Timoteo 3:16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
    Perché sostieni che la bibbia si contraddice quando sappiamo ha un unico filo diretto?

  • cavdna
    00 26/12/2007 23:57
    vi saluto in CRISTO SIGNORE

    mio caro fratello “capitan….” che scrivi
    ______________

    2Timoteo 3:15 e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
    2Timoteo 3:16 Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
    Perché sostieni che la bibbia si contraddice quando sappiamo ha un unico filo diretto?
    ______________


    R I S P O S T A

    mio caro fratello


    chi ti ha mai scritto che la Sacra Scrittura si contraddice?, continui a trarre le conclusioni per conto altrui ???
    (ma come leggi ciò che ti viene proposto?, solo attraverso i pregiudizi e preconcetti che abilmente ti hanno confezionato alla scuola Geovista?)

    e soffermandomi al tuo stesso riferimento Scritturale 2 Timoteo 3, 15 “………………”

    non è forse proprio ciò che io stesso ti avevo già detto? :
    “CRISTO ha portato tutto a compimento, ciò che era solo prefigurazione (Antica Alleanza), trova compimento e chiarezza solo attraverso “la PIENEZZA dei TEMPI” – INCARNAZIONE di CRISTO - Nuova Alleanza.”

    ma sai leggere ciò che ti offro?,

    e comunque non mi hai risposto alle mie domande sul brano della 1 lettera di Pietro

    sperando che non rimani evasivo posso aspettare ………………….

    grazie

    vi saluto in CRISTO RISORTO


    .
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    D-Diego
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    00 27/12/2007 11:30
    Complimenti a Cavdna (Michele)
    che avendo sicuramente una elevata conoscenza delle scritture (io stesso ignoravo l' esistenza di questi versetti).
    scrive:


    "1 Pietro 3, 18 - 22 : La risurrezione e la discesa agli inferi 18 Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. 19 E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione; 20 essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo, 22 il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze."

     chi sarebbero costoro (spiriti) che hanno ricevuto l’Annuncio della Salvezza? (chi si prendeva burla di Noé?) di quale prigione si parla? (riservata a chi?)e che necessità hanno costoro di annuncio se non sono nelle condizioni di intendere e volere? (così come riporti dai tuoi riferimenti?)"


    Caro Capitano, ti rifaccio anche io la stessa domanda:

    Chi sono questi spiriti?
    E di che prigione parla Pietro?

    Attendiamo tutti con ansia una tua risposta.
    Grazie..

    Diego


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    Capitan Messina
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    00 27/12/2007 12:57
    Qual è il senso di 1 Pietro 3:19, 20? “In questo stato [in spirito, dopo la sua risurrezione, Gesù] andò anche a predicare agli spiriti in prigione, che una volta erano stati disubbidienti quando la pazienza di Dio aspettava ai giorni di Noè, mentre era costruita l’arca, in cui alcune persone, cioè otto anime (“anime”, VR, Ri; “persone”, CEI), furono salvate attraverso l’acqua”. (Questi “spiriti in prigione” erano forse le anime delle persone che si erano rifiutate di prestare ascolto alla predicazione di Noè prima del Diluvio e veniva ora aperta loro la via per andare in cielo? Confrontando 2 Pietro 2:4 e Giuda 6 con Genesi 6:2-4 si comprende che questi spiriti erano i figli angelici di Dio che si materializzarono e si sposarono ai giorni di Noè. In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).
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    andreiu2
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    00 27/12/2007 16:01
    Re:
    Capitan Messina, 27/12/2007 12.57:

    In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).



    Vorrei ricordare a Capitano, che nel NT si parla anche degli "spiriti" dei giusti (Eb 12:23). Cmq il passo di 1 Pt 3:19-20 non ha una spiegazione univoca, ma ci sono altri passi ben più chiari ai quali Capitano si ostina a non rispondere, parlo di Ap 6:9-11 ad esempio.







    http://andreabelli75.wordpress.com/

    http://progettostudiodellabibbia.wordpress.com/
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    D-Diego
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    00 27/12/2007 16:54
    Re:
    Capitan Messina, 27/12/2007 12.57:

    Qual è il senso di 1 Pietro 3:19, 20? “In questo stato [in spirito, dopo la sua risurrezione, Gesù] andò anche a predicare agli spiriti in prigione, che una volta erano stati disubbidienti quando la pazienza di Dio aspettava ai giorni di Noè, mentre era costruita l’arca, in cui alcune persone, cioè otto anime (“anime”, VR, Ri; “persone”, CEI), furono salvate attraverso l’acqua”. (Questi “spiriti in prigione” erano forse le anime delle persone che si erano rifiutate di prestare ascolto alla predicazione di Noè prima del Diluvio e veniva ora aperta loro la via per andare in cielo? Confrontando 2 Pietro 2:4 e Giuda 6 con Genesi 6:2-4 si comprende che questi spiriti erano i figli angelici di Dio che si materializzarono e si sposarono ai giorni di Noè. In 1 Pietro 3:19, 20 la parola greca per “spiriti” è pnèumasin, mentre la parola tradotta “anime” è psychài. Gli “spiriti” non erano anime disincarnate, ma angeli disubbidienti; le “anime” qui menzionate erano persone viventi, esseri umani, Noè e la sua famiglia. Ciò che fu predicato agli “spiriti in prigione” dovette pertanto essere un messaggio di giudizio).



    E che senso avrebbe andare ad "annunziare la salvezza" a questi spiriti in prigione se questi, sono gli angeli che si erano materializzati in corpi umani sulla terra ai giorni di Noè, quando essi stessi, i tdG hanno identificato come i demoni compagni di satana che attendono la distruzione eterna dopo il millennio?? [SM=g7071]




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