00 09/02/2007 23:42
Un altro Padre su cui desidero scrivere è Ireneo di Lione.
Per Ireneo, Cristo è il secondo Adamo, colui che riconcilia l’umanità con Dio. E benché sotto certi aspetti equipara il Figlio al Padre, tuttavia considera il Figlio subordinato a Dio Padre. Alcune sue affermazioni a tal proposito, sono:

•“ La Chiesa diffusa in tutta la terra fino alle sue contrade, dagli Apostoli e dai loro discepoli ricevette questa fede: un solo Dio Padre onnipotente creatore del cielo della terra, del mare e di tutto ciò che è in essi; un unico Gesù Cristo Figlio di Dio incarnatosi per nostra salvezza”.

•“Il Padre sta al di sopra di tutte le cose: «Il Padre, dice, è maggiore di me». (Gv 14, 2[SM=g27989]. Che il Padre sia superiore quanto a gnosi l’annunciò nostro Signore”.

•“Il nome di Cristo, infatti, presuppone uno che unse, uno che è unto e l’unzione stessa; chi unse è il Padre, l’unto è il Figlio (che è unto) per mezzo dello Spirito che è l’unzione”.

•E così si manifesta il Padre che è sopra tutti e opera per mezzo e in mezzo a tutti. Sopra tutte le cose è il Padre ed è il capo di Cristo (1 Cor 11, 3).

•“Nessun altro dunque, …è chiamato Dio o Signore all’infuori di Colui che è veramente Dio e Signore. E’ lui appunto che disse a Mosé: «Io sono colui che sono» e aggiunse: «Così dirai ai figli d’Israele: Colui che è mi ha inviato a voi» (Es 3, 14). Allo stesso modo è chiamato Dio il Figlio di lui Gesù Cristo Signor nostro che rende figli di Dio coloro che credono nel suo nome (Gv1,12)”.

Ireneo specifica la subordinazione del Figlio rispetto al Padre, quando ad esempio cita Paolo, che dice: ‘il Padre è il capo di Cristo’.
Nell’ultima citazione, notiamo che Ireneo, dopo aver detto che nessun altro è chiamato Dio, all’infuori di Colui che è veramente Dio – con riferimento al Padre – aggiunge che “allo stesso modo è chiamato Dio il Figlio di lui”.

Emmaus@