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FCEI: Solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo

Ultimo Aggiornamento: 17/04/2009 10:28
14/04/2009 19:57
FCEI: Solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo
Lanciata una sottoscrizione per l'aiuto alle vittime
08.04.2009

In seguito al violento terremoto che ha colpito l'Abruzzo nelle prime ore di ieri, 6 aprile, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha lanciato una sottoscrizione per l'aiuto alle vittime. Le morti accertate sono salite a 179 mentre gli sfollati sono più di 50 mila, migliaia le case crollate o inagibili.



"La popolazione abruzzese così duramente colpita da questa catastrofe è al centro delle nostre preghiere, rivolte specialmente a coloro che hanno perso i loro cari o che ancora sono all'oscuro di cosa sia successo a persone a loro vicine", ha dichiarato il presidente della FCEI, il pastore Domenico Maselli in nome di tutte le chiese aderenti alla FCEI. "La FCEI estende la sua solidarietà anche alle migliaia di persone che in queste ore drammatiche stanno portando soccorso prestando assistenza ai feriti e ai sopravvissuti".



Per chi volesse inviare delle donazioni può farlo utilizzando il seguente conto corrente postale specificando la causale "Terremoto Abruzzo": ccp n. 38016002 - IBAN: IT 54 S 07601 03200 000038016002, intestato a: Federazione delle chiese evangeliche in Italia, via Firenze 38, 00184 Roma.


I fondi raccolti saranno destinati ad agenzie collegate con le chiese protestanti che hanno approvata e consolidata esperienza nel campo del soccorso a popolazioni colpite da calamità naturali.


Vorrei invitare anche gli altri utenti di segnalare simili azioni nel sostenere la popolazione colpito dal terremoto.


Veronika



17/04/2009 10:28
Terremoto
Gli aiuti di Esercito della Salvezza, ADRA e un coordinamento di chiese evangeliche abruzzesi

Roma (NEV) 15 aprile 2009 - Il pastore tenente colonnello Massimo Paone, comandante dell'Esercito della Salvezza (EdS) in Italia, partecipa oggi ad una riunione presso il Quartier generale dell'Esercito della Salvezza di Londra, tesa a preparare e coordinare gli aiuti ai terremotati dell'Abruzzo. Nell'attesa di essere chiamati dalla Protezione Civile, con la quale l'Esercito della Salvezza è in contatto, l'idea è quella di pianificare, insieme ai responsabili dell'EdS mondiale specializzati negli interventi di emergenza e catastrofi naturali, un piano di intervento soprattutto per la seconda fase, quella della ricostruzione.
Il pastore maggiore Massimo Tursi, segretario generale dell'EdS in Italia, giovedì scorso ha visitato i luoghi terremotati insieme a tre responsabili dell'agenzia umanitaria ungherese Interchurch, dove ha potuto rendersi conto della situazione, ma anche dell'efficienza della macchina dei soccorsi. E intanto è confermato l'arrivo nell'area terremotata di 7560 tende da quattro posti donate dall'EdS degli Stati Uniti, mentre al Quartier generale nazionale di via degli Apuli a Roma il Centro sociale continua a raccogliere generi alimentari a lunga conservazione e vestiario nuovo o soltanto in ottime condizioni da destinare ai terremotati. L’Esercito della Salvezza è tra le chiese membro della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

Terremoto. ADRA si prepara ad intervenire nella seconda fase

Roma (NEV), 15 aprile 2009 - L'Agenzia avventista per lo Sviluppo e il Soccorso, ADRA Italia, dopo il sisma che ha colpito la popolazione abruzzese, si è messa immediatamente in contatto con la Protezione Civile. "Attualmente, gli interventi di emergenza sono a cura degli apparati dello Stato: Protezione Civile, vigili del fuoco, Croce rossa ed esercito" fa sapere la direttrice di ADRA, Franca Zucca. Alcuni volontari di ADRA, membri della chiesa avventista di Scafa (PE), in accordo con il sindaco stanno gestendo un servizio di mensa presso un ostello di Abbateggio (PE), dove sono ospitati una quarantina di sfollati dell’Aquila.
E intanto ADRA si sta preparando ad intervenire nella seconda fase, quella post emergenza. "Vi è infatti la possibilità di avere, per quella fase, la squadra di specialisti di ADRA Europa che affiancherà i volontari di ADRA Italia nell’elaborazione e attuazione di un eventuale progetto. Tutto questo sempre e comunque in accordo con le autorità locali", spiega Franca Zucca.
Inoltre ADRA Italia, congiuntamente con l’Associazione Italiana Scout Avventisti (AISA) e il Dipartimento avventista nazionale dei giovani, sta verificando presso la Protezione Civile la possibilità di organizzare delle iniziative di intrattenimento da tenersi nei campi e nelle tendopoli. Lo scorso fine settimana il pastore Daniele Benini, presidente dell’Unione delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno, ha visitato alcuni dei centri terremotati per promuovere e coordinare le iniziative umanitarie degli avventisti nella zona.

Terremoto. Costituito un coordinamento delle realtà evangeliche abruzzesi

Roma (NEV), 15 aprile 2009 - A pochi giorni dal terremoto che lo scorso 6 aprile ha devastato la città dell'Aquila e le località limitrofe causando 294 morti e 28mila sfollati, le realtà evangeliche locali hanno costituito il “Coordinamento evangelico emergenza Abruzzo”. Scopo di questo organismo, al quale hanno aderito 14 tra chiese ed associazioni abruzzesi, nei primi giorni è stato quello di fornire alle persone colpite dal sisma un sostegno in generi di prima necessità. "In questi giorni ci siamo messi in contatto con i responsabili delle tendopoli di Onna, Pianola e Monticchio, dove abbiamo portato carichi di viveri, ha spiegato all'Agenzia stampa NEV il pastore Paolo Todaro della chiesa avventista di Scafa (PE). Questa mattina, insieme al pastore Alberto Di Stefano della Chiesa apostolica di Pescara, e responsabile operativo del coordinamento, Todaro si è recato ad Onna, per montare con gli operatori della Protezione Civile una torre-faro donata dall'organizzazione "Operation Blessing" per l'illuminazione esterna. "L'idea tuttavia è quella di operare a lungo termine - ha dichiarato Todaro - ed è con questo obiettivo che abbiamo lanciato dei veri e propri corsi per costituire dei gruppi di volontari che possano operare utilmente in queste situazioni di emergenza, perché noi vogliamo esserci come presenza evangelica, anche nella fase della ricostruzione".
Del "coordinamento" fanno parte le seguenti realtà evangeliche locali: le chiese delle Assemblee di Dio (ADI) di Chieti e Pescara, Silvi Marina, Teramo e Giulianova; altre chiese di Pescara, tra le quali l'apostolica e la romena; la chiesa "Gesù Vive" e quella "Parola vivente”, nonché il Centro cristiano “Il buon samaritano”; ma anche la chiesa avventista di Scafa (PE); la chiesa CERBI di Chieti; la chiesa evangelica Isola del Gran Sasso (Te); l'Associazione culturale Controcorrente e Gioventù in missione con base a Pescara (http://coevema.org).

:
Agenzia NEV - Notizie Evangeliche

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