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Si può adorare Dio in modo indipendente?

Ultimo Aggiornamento: 07/04/2012 12:57
07/04/2012 12:57
Il tuo ragionamento sembrerebbe del tutto logico, ma non dobbiamo comunque dimenticare un fatto: stiamo parlando di religione e cioè, come la definisce tra l’altro lo Zingarelli, del “rispetto devoto e fervido per entità astratte profondamente sentite” e quindi del nostro modo di rendere devozione al nostro Creatore. Questa è una cosa che non dovremmo stabilire noi come meglio crediamo, dovremmo come minimo preoccuparci di capire se la persona verso cui è diretta gradisce il nostro modo di esprimergli tale devozione o adorazione.
Questo è chiaramente espresso da Gesù nel suo Sermone del monte in Matteo 7:21-23 dove si legge
21 “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo profetizzato in nome tuo, e in nome tuo espulso demoni, e in nome tuo compiuto molte opere potenti?’ 23 E allora io confesserò loro: Non vi ho mai conosciuti! Andatevene via da me, operatori d’illegalità.
E’ utile riflettere sul fatto che Gesù condanna quelle persone non per essere stati dei criminali o per chissà quali altre nefandezze ma perché non lo avevano servito come lui voleva. Nota anche quelle persone dicono che avevano fatto addirittura dei portenti espellere demoni o compiute opere potenti oltre a profetizzare nel suo nome, cose che poi fecero anche i discepoli di Gesù.
Ma non fanno una cosa fondamentale, quello che lo stesso Gesù dice subito dopo: 24 “Perciò chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà assomigliato a un uomo discreto, che edificò la sua casa sul masso di roccia. 25 E cadde la pioggia e vennero le inondazioni e soffiarono i venti e si riversarono contro quella casa, ma essa non cedette, perché era stata fondata sul masso di roccia. 26 Inoltre, chiunque ode queste mie parole e non le mette in pratica sarà assomigliato a un uomo stolto, che edificò la sua casa sulla sabbia. 27 E cadde la pioggia e vennero le inondazioni e soffiarono i venti e imperversarono contro quella casa ed essa cedette, e la sua caduta fu grande”.
Le parole di Gesù sono piuttosto chiare: non si può pensare di adorare Dio a modo nostro, come più ci aggrada ma dobbiamo seguire le sue istruzioni che nelle scritture non mancano.
Il fatto che tu dici che io, essendo TdG, creda di appartenere alla confessione che Dio approva, beh non sarei qui a parlarne se non ci credessi, ma il punto è che non devo essere io a stabilire se quello che credo sia la verità, devono essere semmai i fatti a parlare. Non è mia intenzione demonizzare le altre religioni o condannare i loro seguaci o criticare aspramente chi si è fatto una religione personale: il mio era solo un tentativo di stabilire una base comune da cui partire per cercare di capire come la pensano gli altri e perché la pensano in un certo modo. In questo modo tutti possiamo imparare qualcosa dagli altri arricchire il nostro bagaglio spirituale e magari fare qualche passo avanti nella comprensione della verità.
Tu dici anche: “Che colpa Dio potrebbe mai fare a coloro che cercano con il cuore e la ragione di trovare la religione che rappresenti la verità intorno al Cristo e la trovano nella religione degli avventisti oppure in quella dei valdesi oppure nell'ortodossia, oppure non la trovano da nessuna parte e rimangono dei credenti in Cristo ma da liberi Cristiani, rispettando i principi cristiani?”.
Per capire qual è la religione che rappresenta la verità dovremmo farci guidare da ciò che le Scritture ci dicono e non è così difficile come si potrebbe pensare. La Bibbia diceva in Malachia 3:18 E voi certamente vedrete di nuovo la distinzione fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo ha servito”. Era stato profetizzato che si sarebbe notata la distinzione tra chi vive la verità e chi no.
Anche Gesù disse qualcosa in merito in Matteo 7:15-20 15 “Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in manto da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. 16 Li riconoscerete dai loro frutti. Non si coglie uva dalle spine né fichi dai cardi, vi pare? 17 Similmente ogni albero buono produce frutti eccellenti, ma ogni albero marcio produce frutti spregevoli; 18 l’albero buono non può dare frutti spregevoli, né l’albero marcio può produrre frutti eccellenti. 19 Ogni albero che non produce frutti eccellenti è tagliato e gettato nel fuoco. 20 Realmente, quindi, riconoscerete quegli uomini dai loro frutti.
Pertanto oggi è abbastanza facile capire chi stia facendo la volontà di Dio, basta osservare i frutti, le opere. Cosa si deve vedere nei veri cristiani? L’amore per il prossimo e per Dio, il rispetto per la Parola di Dio e per il nome di Dio, la neutralità negli affari politici e nelle guerre di questo mondo, la testimonianza pubblica del messaggio biblico, per menzionare solo alcune cose. Non è quindi molto difficile trovare chi si sforza di vivere la verità, basta osservarne la condotta, il modo di vivere.
Dobbiamo ricordare che non basta credere in Dio per avere il suo favore. Dopo tutto la Bibbia dice in Giacomo 2:19 “Tu credi che c’è un solo Dio, vero? Fai molto bene. Anche i demoni credono e rabbrividiscono”. E’ ovvio che i demoni non fanno la volontà di Dio e non hanno la sua approvazione. Per essere approvati da Dio non dobbiamo solo credere nella sua esistenza, ma anche fare la sua volontà.
Certo questo può richiedere dei cambiamenti da parte nostra nel modo di pensare, ma ne vale sicuramente la pena.

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