Una ulteriore prova dell'ispirazione della Bibbia

Ci sarebbe molto da dire su quali prove abbiamo dell’ispirazione della Bibbia; potremmo parlare delle sue straordinarie profezie scritte sempre con largo anticipo e adempiutesi puntualmente al tempo stabilito; possiamo citare l’armonia interna, circa 40 uomini diversi per estrazione sociale e vissuti nell’arco di 1600 anni che hanno scritto le varie parti della Bibbia che si completano a vicenda e che svilupparono un unico tema; c’è poi la sua accuratezza, quando menziona luoghi, persone e periodi storici è sempre accurata; per non parlare poi dell’accuratezza scientifica, quando tocca argomenti scientifici (pur non essendo un testo scientifico) è sempre in armonia con ciò che l’uomo ha scoperto anche in tempi recenti e anche se al tempo in cui fu scritta certe cose non si conoscevano. Ma una cosa che colpisce, oltre tutte queste cose ed altre ancora, è l’influenza che riesce ad avere sulla vita delle persone che la leggono e cercano di farsi guidare dai suoi principi.
In Ebrei 4:12 si legge: “Poiché la parola di Dio è vivente ed esercita potenza ed è più tagliente di qualsiasi spada a due tagli e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, e delle giunture e del [loro] midollo, e può discernere i pensieri e le intenzioni del cuore.”
Il messaggio contenuto nella Parola di Dio, la Bibbia, può esercitare una forte influenza sulla vita delle persone. Penetra fino al nostro intimo, in senso metaforico fino al midollo, nella parte più interna delle ossa. Rivela i nostri pensieri e i nostri motivi, mostrando ciò che siamo veramente nell’intimo, al di là di come appariamo esteriormente o di ciò che crediamo di essere.
L’apostolo Paolo mise in guardia i compagni di fede da quelli che vivevano in maniera molto immorale. Poi aggiunse: “Questo eravate alcuni di voi”. (1 Corinti 6:9-11) La parola di Dio aveva esercitato la sua potenza su di loro e li aveva aiutati a cambiare.
Personalmente ho visto in molti casi operare la Parola di Dio nella vita delle persone producendo dei cambiamenti straordinari.
Questo accade anche perché le Scritture sono davvero pratiche; come dice 2 Timoteo 3:16, 17 “Tutta la scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, per riprendere, per correggere, per disciplinare nella giustizia, affinché l’uomo di Dio sia pienamente competente, del tutto preparato per ogni opera buona”. La Bibbia rispecchia una profonda comprensione della natura umana. Questo non sorprende, dato che il suo Autore è il Creatore del genere umano. Capisce i nostri pensieri e i nostri sentimenti meglio di noi stessi e sa di cosa abbiamo bisogno per essere felici.
Come fa la Bibbia a cambiare le persone? La risposta è contenuta in Colossesi 3:8-10: “[Queste cose] allontanatele tutte da voi: ira, collera, malizia, parlare ingiurioso e discorso osceno dalla vostra bocca. Non mentite gli uni agli altri. Spogliatevi della vecchia personalità con le sue pratiche, e rivestitevi della nuova personalità, che per mezzo dell’accurata conoscenza si rinnova secondo l’immagine di Colui che la creò”.
E’ interessante notare quale parte importante svolge l’accurata conoscenza della Bibbia..

Ad esempio, vedere il nome di Dio nella Bibbia ha spinto molti a volerla esaminare più a fondo. Altri hanno deciso di studiare la Bibbia quando è stato mostrato loro ciò che dice circa lo scopo della vita, il motivo per cui Dio permette la malvagità, il significato degli avvenimenti attuali o la speranza della vita eterna su una terra paradisiaca. Perché questi aspetti colpiscono le persone sincere? Perché la Bibbia è l’unica fonte di informazioni attendibili su tali argomenti di vitale importanza. (Salmo 119:130)

In che modo la conoscenza di Dio aiuta a trasformare la personalità? Fornendo il motivo per farlo. Quando si impara a conoscere Dio attraverso lo studio della Bibbia si viene a sapere delle sue divine qualità e si comprende l’amore che ha mostrato nei confronti di tutti noi. Questo ci porta ad amarlo a nostra volta. (1 Giovanni 4:19) Allora siamo in grado di ubbidire a quello che Gesù definì il primo e il più grande comandamento: “Devi amare Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. (Matteo 22:37) L’amore per Dio ci fa desiderare di rivestire la nuova personalità che piace a lui.
Il potere che la Bibbia esercita sulla vita di persone umili mostra che è più che semplice opera di uomini. Come ispirata Parola di Dio, è un canale attraverso cui agisce lo spirito di Dio. Lo stesso spirito che rese possibili i miracoli compiuti da Gesù ci aiuta oggi a vincere le caratteristiche negative e a sviluppare una personalità cristiana. Infatti le qualità fondamentali che i cristiani devono coltivare — amore, gioia, pace, longanimità, benignità, bontà, fede, mitezza e padronanza di sé — sono chiamate nella Bibbia “il frutto dello spirito”. — Galati 5:22, 23.