La domanda Che Dio fa in Isaia 44:24 "Chi era con me?" Non Significa che con Lui non ci fosse nessuno. Ma più tosto evidenzia i limiti che noi umani abbiamo nel conoscere degli eventi del reame celeste, ameno ché non sia Dio stesso a rivelarcele attraverso la Sua parola Scritta.
Egli stesso ci dice mediante i versi della Bibbia che era da solo prima di Dare vita alla PRIMA CREATURA ANGELICA (Gesù), ma dopo questa creazione ci viene raccontato tramite i versi ispirati che in compagnia di questo PRIMOGENITO e UNIGENITO FIGLIO, DIO decide di farlo suo collaboratore per dare vita sia a creature celesti (vari ranghi di angeli) e successivamente anche alla creazione della materia (l'universo fisico con corpi celesti materiali inclusa la terra e le creature terrestri)
Non è difficile che anch'io ti citi dei versetti a conferma di ciò che mi prendo la responsabilità di mettere per iscritto. (Sperando che ti prendi il tempo per leggerli caro Carlo)
Ecco alcuni versetti che confermano la tesi che sostengo.
Secondo il racconto biblico, il reame visibile non è stato la prima opera creativa. Questo antico racconto della creazione riferisce che il primo atto creativo consisté nel portare all’esistenza un’altra persona spirituale, il Figlio primogenito. Egli fu “il primogenito di tutta la creazione”, “il principio della creazione di Dio”. (Colossesi 1:15; Rivelazione [Apocalisse] 3:14) Questo primo essere creato era straordinario.
Fu l’unica creazione prodotta direttamente da Dio, ed era dotato di grande sapienza. Infatti in seguito uno scrittore, un re famoso egli stesso per la sua sapienza, definì questo Figlio “un artefice”, che venne impiegato in tutte le successive opere creative. (Proverbi 8:22, 30; vedi anche Ebrei 1:1, 2). Di lui l’insegnante del I secolo di nome Paolo scrisse: “Per mezzo di lui tutte le altre cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili”. — Colossesi 1:16; confronta Giovanni 1:1-3.
Buon proseguimento.