Non credo che gettando fango su chi non ci è antipatico si dimostri che chi sta parlando sia nel giusto. Di solito chi sputa nel piatto in cui ha mangiato fino a poco prima non mostra ne buona educazione ne tanto meno intelligenza. Ma al di la di queste considerazioni di carattere etico-comportamentale vorrei dire che riportare delle sciocchezze come quella del giudice bevitore è di una bassezza incredibile oltre che essere una falsità (non so costui da dove abbia preso questa notizia).
Tengo a precisare inoltre che i testimoni di Geova non hanno mai stabilito date circa la fine, ma è vero che hanno detto a volte ( vedi il 1975) che la cronologia biblica sembrava portare in quella direzione. E' vero che ci sono stati alcuni che hanno subito preso la cosa come una certezza e a nulla è valso negli anni successivi a quando fu scritta quella cosa (1966) a dissuadere quelli che ormai avevano già fatto i piani per quell'anno.
D'altra parte la Torre di Guardia ha sempre ammesso che gli scritti apparsi sulle sue pagine non hanno la pretesa di essere ispirati ma di essere il frutto del lavoro di persone che studiano le Scritture per cercare di capire a che punto della realizzazione del proposito di Dio ci troviamo; è chiaro (come del resto le pagine della Torre di Guardia riportano di tanto in tanto) che nel fare ciò a volte si possono fare degli errori, è umano. Però è segno di grande umiltà ammettere di aver sbagliato e correggere ciò che si era detto in precedenza.
Io preferisco collaborare con chi, anche facendo qualche errore, è sincero e si mantiene sveglio spiritualmente cercando di capire quale è la volontà di Dio piuttosto che fidarmi di chi dal punto di vista spirituale dorme o è legato ad organizzazioni religiose che professano dottrine che di biblico non hanno nulla o con chi addirittura (come organizzazione) ha le mani sporche di sangue.
Comunque i testimoni di Geova non hanno la pretesa di essere dei profeti come il signor Ulderico sostiene citando Deuteronomio 18:20-22; le profezie sono state già scritte nella Bibbia e non c'è bisogno di formularne di nuove ma bisogna semplicemente proclamare il messaggio del veniente Regno di Dio con tutte le profezie che riguardano la sua venuta.
Un'altra cosa: il nemico numero uno dei testimoni non è la loro letteratura, i loro nemici sono i nemici della verità, della tolleranza e della libertà, coloro che per motivi vari cercano di screditarli e metterli a tutti i costi in cattiva luce, questi sono i nemici sì non solo dei testimoni di Geova ma di tutte le persone di buona volontà.
Chiedo scusa se sono stato un po' troppo diretto nel dire le cose ma a volte si rende necessario.
Ciao a tutti!