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Trinità, chi mi può dare la definizione Ufficiale?

Ultimo Aggiornamento: 27/05/2009 23:39
14/01/2008 13:17
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Giovanni 20:17 Gesù le disse: Non mi toccare, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli, e di' loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all'Iddio mio e Iddio vostro.
15/01/2008 12:55
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Trinità, chi mi può dare la definizione Ufficiale?
come al solito nessuno mi sa rispondere; ma non copisco allora come si fa ha credere a una cosa che non si può spiegare?
15/01/2008 14:20
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come al solito nessuno mi sa rispondere

Perchè dici così?
Il problema semmai è un'altro.
Voi amici TdG, fate fatica a distingure i diversi tempi, e modalità di rivelazione di Dio all'uomo.
Ti faccio un esempio ?
Che diresti se ti dicessi che "Dio" mi ha detto di sacrificare mio figlio a Lui!
Ad Abramo lo chiese ed egli non dubitò! Conosci il resto della storia.
Allora ? Che mi diresti ?
Non ti ha parlato Dio!
oppure
Falso!, ti sei inventato tutto!
Avresti ragione!
Eppure Dio è lo stesso ieri, oggi e in eterno!
Allora?
Allora, i tempi sono diversi, e Dio si rivela all'uomo come Spirito, come il Consolatore, come Spirito di Cristo.
Dunque non come Dio Padre, ne come Dio Figlio, ma come Dio Spirito Santo.
E' un modo di presentarsi all'uomo deciso da Dio, non da noi!
E' però Gesù il perno su cui ruota TUTTO il piano di DIO per l'uomo!

Vedi, l'arbitrarietà di interpretazione dei testi biblici è tipica di ogni religione.
La parola Trinità non esiste, non è mai stata usata nella bibbia, ma su questo filo di ragionamento ti rispondo che pure Geova, è un nome totalmente inventato!
Pensa, neppure gli ebrei (depositari del tetragramma) non osano neppure tentarla una fonetizzazione! So che lo sapete! Eppure si fà finta di nulla.
Claudio

15/01/2008 14:36
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Re:
clod66, 15/01/2008 14.20:


come al solito nessuno mi sa rispondere

Perchè dici così?
Il problema semmai è un'altro.
Voi amici TdG, fate fatica a distingure i diversi tempi, e modalità di rivelazione di Dio all'uomo.
Ti faccio un esempio ?
Che diresti se ti dicessi che "Dio" mi ha detto di sacrificare mio figlio a Lui!
Ad Abramo lo chiese ed egli non dubitò! Conosci il resto della storia.
Allora ? Che mi diresti ?
Non ti ha parlato Dio!
oppure
Falso!, ti sei inventato tutto!
Avresti ragione!
Eppure Dio è lo stesso ieri, oggi e in eterno!
Allora?
Allora, i tempi sono diversi, e Dio si rivela all'uomo come Spirito, come il Consolatore, come Spirito di Cristo.
Dunque non come Dio Padre, ne come Dio Figlio, ma come Dio Spirito Santo.
E' un modo di presentarsi all'uomo deciso da Dio, non da noi!
E' però Gesù il perno su cui ruota TUTTO il piano di DIO per l'uomo!

Vedi, l'arbitrarietà di interpretazione dei testi biblici è tipica di ogni religione.
La parola Trinità non esiste, non è mai stata usata nella bibbia, ma su questo filo di ragionamento ti rispondo che pure Geova, è un nome totalmente inventato!
Pensa, neppure gli ebrei (depositari del tetragramma) non osano neppure tentarla una fonetizzazione! So che lo sapete! Eppure si fà finta di nulla.
Claudio




Ciò che mi dici sul nome, è le altre cose che dici è un tuo pensiero, ma non ciò che sostiene la bibbia.
(Ezechiele 39:6-7) 6 “‘E certamente manderò fuoco su Magog e su quelli che abitano le isole al sicuro; e dovranno conoscere che io sono Geova. 7 E farò conoscere il mio santo nome in mezzo al mio popolo Israele, e non lascerò più profanare il mio santo nome; e le nazioni dovranno conoscere che io sono Geova, il Santo in Israele’.

Ma la definizione che non cè?

15/01/2008 14:48
Post: 8
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Sarò esplicito.
La parola GEOVA NON esiste.
E' inventata.
E' totalmente inventata.
Neppure gli ebrei hanno mai osato tanto!
Inutile pertanto, che tu mi citi i versetti del testo che avete adottato come trattato di riferimento.
Abbiamo due riferimenti diversi, e non avendo una base comune, diviene praticamente impossibile dimostrarti con la Parola di Dio, che Gesù è Dio.
Postulati diversi aprono la strada a soluzioni diverse dello stesso problema con anche differenti risultati.
Claudio
15/01/2008 14:52
Post: 372
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Re:
clod66, 15/01/2008 14.48:

Sarò esplicito.
La parola GEOVA NON esiste.
E' inventata.
E' totalmente inventata.
Neppure gli ebrei hanno mai osato tanto!
Inutile pertanto, che tu mi citi i versetti del testo che avete adottato come trattato di riferimento.
Abbiamo due riferimenti diversi, e non avendo una base comune, diviene praticamente impossibile dimostrarti con la Parola di Dio, che Gesù è Dio.
Postulati diversi aprono la strada a soluzioni diverse dello stesso problema con anche differenti risultati.
Claudio




la Forma Geova risale al 110 d.Cr. enciclopedia della Bibbia torino, vol VI, p. 1270
15/01/2008 15:11
Post: 9
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la Forma Geova risale al 110 d.Cr. enciclopedia della Bibbia torino, vol VI, p. 1270


Dunque l'arbitrarietà dei testi TdG risale a tanto ?
Come sappiamo no!
Possiamo dire che l'arbitrarietà della lettura del tetragramma ebraico inizia nel 110 d.c.
Non comprendi ?
Non sono OT!
Capitano, non puoi iniziare un tread con una provocazione

... come al solito nessuno mi sa rispondere


Dove vuoi arrivare?
Vogliamo ragionare assieme oppure vogliamo usare la Parola come una spada pronta a trafiggere?
Guarda che sono buoni tutti a trovare nella Parola appoggi a proprie tesi dottrinali!
Il senso però del messaggio di
Atti 17:11 ...... ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando tutti i giorni le Scritture per vedere se le cose stavan così.
viene totalmente ignorato!

Claudio




15/01/2008 15:17
Post: 373
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Re:
clod66, 15/01/2008 15.11:


la Forma Geova risale al 110 d.Cr. enciclopedia della Bibbia torino, vol VI, p. 1270


Dunque l'arbitrarietà dei testi TdG risale a tanto ?
Come sappiamo no!
Possiamo dire che l'arbitrarietà della lettura del tetragramma ebraico inizia nel 110 d.c.
Non comprendi ?
Non sono OT!
Capitano, non puoi iniziare un tread con una provocazione

... come al solito nessuno mi sa rispondere


Dove vuoi arrivare?
Vogliamo ragionare assieme oppure vogliamo usare la Parola come una spada pronta a trafiggere?
Guarda che sono buoni tutti a trovare nella Parola appoggi a proprie tesi dottrinali!
Il senso però del messaggio di
Atti 17:11 ...... ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando tutti i giorni le Scritture per vedere se le cose stavan così.
viene totalmente ignorato!

Claudio
Se ti piace o no la pronuncia ce se tu la vuoi usare sei libero di farlo.
Giov. 17:26: “[Con riferimento ai suoi seguaci, Gesù disse in preghiera al Padre suo:] Io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, affinché l’amore col quale mi hai amato sia in loro e io unito a loro”.

Il post era sulla definizione di trinità se sai rispondere bene se no apri un altro post sul nome di Dio.








15/01/2008 18:03
vi saluto in CRISTO SIGNORE

al caro "capitano,,,,"

nonostante avessi riprovato INUTILMENTE aggiungo que'oggi a dar risposte ai tuoi post o domande ,,,,

il motivo del mio silenzio solo nei tuoi riguardi

lo trovi al seguente indirizzo

forumbiblico.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7155297&#idm...



ed è conttenuto nel post 135

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.
16/01/2008 13:41
Post: 376
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Re:
cavdna, 15/01/2008 18.03:

vi saluto in CRISTO SIGNORE

al caro "capitano,,,,"

nonostante avessi riprovato INUTILMENTE aggiungo que'oggi a dar risposte ai tuoi post o domande ,,,,

il motivo del mio silenzio solo nei tuoi riguardi

lo trovi al seguente indirizzo

forumbiblico.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7155297&#idm...



ed è conttenuto nel post 135

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.




Caro Michele se non sai rispondere è inutile che occupi spazio nel web.
È se non vuoi parlare con me non mi interessa, anche perché sei stato tu per prima ad offendermi, io ho solo ricambiato il favore.
22/01/2008 22:09
Post: 3
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Re:
Capitan Messina, 14/01/2008 13.17:

Giovanni 20:17 Gesù le disse: Non mi toccare, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli, e di' loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all'Iddio mio e Iddio vostro.




Caro capitano, non so perchè ma quando si tocca il tema trinitario non mi tiro mai indietro.
Io ho combattuto la trinita per anni, ero molto preparato ed ero sicurissimo che questa dottrina fosse frutto della speculazione filosofica umana, che la scrittura non ne parlasse e che fu inventata al tempo di Nicea, scrissi anche un libro contro tale dottrina, poi col tempo dopo averci sbattuto la testa per anni, ho cominciato a rifletterci seriamente, l'ho studiata meglio, ho letto molto dei padri preniceni, ed ho cominciato a leggere e a capire scritture chiave in un altra meniera, fino a convincermi che la trinità è tutt'altro che falsa, anzi è l'unica dottrina che spiega ed armonizza in maniera convincente tutte le scritture che parlano di Dio, quindi del padre del figlio e dello spirito santo.
Prima di risponderti, vorrei chiederti di spiegarmi tu cosa è la trinità, molti la scambiano col modalismo e vorrei sentire cosa hai capito tu di questa dottrina e cosa ti sembra cosi assurdo e antiscritturale.
Saluti Mario

"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
23/01/2008 14:18
Post: 379
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Re: Re:
(Mario70), 22/01/2008 22.09:




Caro capitano, non so perchè ma quando si tocca il tema trinitario non mi tiro mai indietro.
Io ho combattuto la trinita per anni, ero molto preparato ed ero sicurissimo che questa dottrina fosse frutto della speculazione filosofica umana, che la scrittura non ne parlasse e che fu inventata al tempo di Nicea, scrissi anche un libro contro tale dottrina, poi col tempo dopo averci sbattuto la testa per anni, ho cominciato a rifletterci seriamente, l'ho studiata meglio, ho letto molto dei padri preniceni, ed ho cominciato a leggere e a capire scritture chiave in un altra meniera, fino a convincermi che la trinità è tutt'altro che falsa, anzi è l'unica dottrina che spiega ed armonizza in maniera convincente tutte le scritture che parlano di Dio, quindi del padre del figlio e dello spirito santo.
Prima di risponderti, vorrei chiederti di spiegarmi tu cosa è la trinità, molti la scambiano col modalismo e vorrei sentire cosa hai capito tu di questa dottrina e cosa ti sembra cosi assurdo e antiscritturale.
Saluti Mario



Caro Mario, la mia idea di trinità è il credo atanasiano.
Ma non tutti accettano questa forma.
È per questo voglio sapere da voi la definizione ufficiale?

1Pietro 1:3 Benedetto sia l'Iddio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale nella sua gran misericordia ci ha fatti rinascere, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti

23/01/2008 21:39
Post: 4
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Re: Re: Re:
Capitan Messina, 23/01/2008 14.18:



Caro Mario, la mia idea di trinità è il credo atanasiano.
Ma non tutti accettano questa forma.
È per questo voglio sapere da voi la definizione ufficiale?

1Pietro 1:3 Benedetto sia l'Iddio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale nella sua gran misericordia ci ha fatti rinascere, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti




Forse ti confondi con la formula trinitaria pronunciata a Toledo nel 589 DC dove si disse che lo spirito santo oltre a procedere dal padre, procede anche dal figlio, il cosiddetto filioque (fu poi aggiunto al credo niceno costantinopolitano ma fu un aggiunta posteriore, in quei concili era assente), il credo Niceno Costantinopolitano è la base su cui poggiano tutte le confessioni cristiane dal IV secolo in poi, quindi da questo punto di vista vi è un accordo totale e non divisione come tu vuoi far credere.
I tdg (e con loro tutti i cristiani che non conoscono la dottrina trinitaria) confondono tale dottrina col modalismo, il quale spiega che esiste una sola persona divina manifestatasi in tre modalita (o funzioni) diverse, detta anche patripassionismo termine che richiama il fatto che fu il padre a morire e patire sulla croce.
Questa per i trinitari è eresia esattamente come lo era l'arianesimo, diciamo che sono agli opposti e la visione trinitaria è nel mezzo.
Quindi le scritture che tu ci hai mostrato sono contro il modalismo ma non contro la trinità.
Secondo tale dottrina vi è un unica deità composta da tre persone distinte, uguali nella sostanza ma diverse nella personalità, la trinità va oltre asserendo che solo il padre è il monarca o la fonte primaria delle altre due persone divine, il figlio infatti procede dal padre per generazione, lo spirito santo per spirazione o emanazione, nessuna delle due persone trinitarie potrebbe esistere senza il padre che ne è la fonte.
Con questo non diciamo che il padre è venuto prima, perchè Dio è eterno e non ha senso parlare di un prima e di un dopo per chi è veramente eterno, in quanto tutto (compreso il tempo e lo spazio) è venuto all'esistenza per mezzo delle persone divine (in genesi è lo spirito a creare, nell'AT è il padre, nel NT è il padre ed il figlio):

PADRE:
IEP Nehemiah 9:6 Tu sei il Signore, tu solo! Tu hai fatto il cielo, i cieli dei cieli e tutte le loro schiere, la terra e tutto ciò che vi sta, le acque e tutto quanto v' è in esse. Tu dài vita a tutti. E le schiere del cielo si prostrano davanti a te!
IEP salmo 89:12 Tuoi sono i cieli e tua è la terra, tu fondasti il mondo con quello che esso contiene.
IEP Isaiah 45:18 Poiché così parla il Signore che ha creato i cieli, egli che è Dio, che ha formato e fatto la terra; egli l' ha stabilita, non l' ha creata caotica e informe, ma l' ha formata perché sia abitata: «Io sono il Signore e non ve n' è altri.
NRV Isaia 45:12 Io ho fatto la terra e ho creato l' uomo su di essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli e comando tutto il loro esercito.

IL FIGLIO:

Giovanni 1:3-4 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. 4 In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini.
ebrews 11:3 3 Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti.
NRV Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui.
NRV ebrei 1:2,3,10 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato l' universo. 3 Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.
E ancora [parlando del figlio]: «Tu, Signore, nel principio hai fondato la terra e i cieli sono opera delle tue mani. 11 Essi periranno, ma tu rimani; invecchieranno tutti come un vestito, 12 e come un mantello li avvolgerai e saranno cambiati; ma tu rimani lo stesso, e i tuoi anni non avranno mai fine».

lo Spirito Santo:

IEP salmo 104:30 Mandi il tuo spirito ed essi sono creati, e rinnovi così la faccia della terra.

Genesi 1:2 La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell' abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.

IEP salmo 33:6 Con la parola del Signore furon fatti i cieli e col soffio della sua bocca tutto il suo ornamento.

La dottrina trinitaria è molto piu complessa di quanto ho appena esposto, non ho parlato della duplice natura del figlio e di altre cose, la trinità va studiata seriamente e ti assicuro che ogni scrittura è armonizzata con questa dottrina, sia l'arianesimo che il modalismo devono fare i conti con diverse scritture scomode, spiegabili solo arrampicandosi sugli specchi o torcendo la grammatica greca ai limiti delle possibilità, non è cosi per la trinità.
Ciao Mario

"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
25/01/2008 17:03
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Caro Clod66,

Non so cosa abbia a che fare con la richiesta di una definzione di trinità tutto questo, comunque rispondo ad un punto che hai sollevato


La parola GEOVA NON esiste



Ovviamente Geova non esiste in ebraico, ma è solo la traduzione ialiana dello stesso. Esiste solo in italiano. Ma Geova non esiste come non esistono Gesù, Giovanni o Mosè. Sono solo delle italianizzazioni spesso molto differenti dalla reale pronuncia, ben conosciuta o meno, dei nomi ebraici. Per esempio non sappiamo se Gesù sia da rendere con Giosuè o Gesù, le due forme, infatti, rendono in italiano lo stesso nome, ma noi, tradizionalente attribuiamo il primo al Cristo e il secodo al sucessore di Mosè. Si tratta solo di una convenzione.

Di fatto Geova è la forma tradizionalmente accettata dalla letteratura italiana (da secoli) per esprimero il Santo nome divino (YHWH) nelle scritture, dunqie si tratta solo di convenzioni, se un domani venisse acceratato che la pronuncia esatta è Yahova o Yahovi non avremmo problemi a cambiarla, ma non ha senso abbandonare una forma ben conosciuta e che rende bene il senso ch esi vuol trasmettere, per una forma del tutto ipotetica.


E' totalmente inventata



Su questo ci sono pareri discordi, ma non è questo il punto. Anche Gesù è "inventato" se vogliamo, ma nella nostra lingua esprime in maniera precisa la persona a cui si riferice, lo stesso vale per Geova, è l'unica parola italiana che esprime (somigliante o meno che sia alla pronuncia originale) con certezza il tetragramma ebraico.

Viceversa Dio o Signore sono aspecifici, perchè rendono non YHWH ma 'el/'elohim e adon/adonai.

Spero che ti sia chiaro il motivo per cui non trovo alcun problema ad usare Geova nella lingua italiana.

Shalom


[Modificato da barnabino 25/01/2008 17:04]
25/01/2008 18:04
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Pace!


Non so cosa abbia a che fare con la richiesta di una definzione di trinità tutto questo, comunque rispondo ad un punto che hai sollevato



poco o nulla, con il tema, ma non motivo però per evitare inutili polemiche.

tuttavia permettimi di replicare .


Ma Geova non esiste come non esistono Gesù, Giovanni o Mosè


No, non sono d'accordo.

C'è una grossa differenza tra il concetto di "traduzione" e il concetto di "translitterazione"

Gesù, trae origine da Yeshua ben Joseph che tradotto, come sai è Gesù figlio di Giuseppe.

Ora sul nome Yeshua / Joshua possiamo dire che si tratta della translitterazione dai termini ebraici presenti, con grandissima probabilità, ma non certezza, dai Vangeli redatti in ebraico, e a noi pervenuti nella versione greca.


Quanto sopra sono certo sia a tua completa conoscenza, nulla di nuovo.

Analogo ragionamento con Mosè e Giovanni.

Ma con il tetragramma YHWH fai molta fatica a ripercorrere lo stesso ragionamento.
Non sono in grado di farlo neppure gli ebrei!

Se poi per una specie di convenzione, vogliamo decidere, noi occidentali, nel completo disaccordo con il mondo ebraico, di "comprare" qualche vocale e qualche consonante, per riuscire a emettere un suono, immaginando l'originale suono della pronuncia del tetragramma, bè sì, possiamo farlo.

Tutto questo per dire che seppure posso accettare che Geova, possa rappresentare e sostituire il nome Dio, rimane il fatto che si tratta di una operazione del tutto arbitraria e priva della "ufficialità" che il mondo TdG spesso tende a voler vantare .

Tornando nel merito.


Gesù disse di aver visto satana cadere a guisa di folgore.Luca 10:18
Gesù disse che prima che Abramo fosse IO SONO. Giovanni 8:58

Ora, Gesù non dice se fosse in carne o come Spirito, tuttavia le affermazione rimangono.

Matteo 11:25, rimane una pietra faondamentale, la conoscenza è per rivelazione diretta da Dio, e non da ragionamento.

Credo che anche questo tema sia relegato alla rivelazione che il Padre dà di se e del Figlio, attraverso lo Spirito Santo.

Il concetto trinitario rimane oscuro e verrà rivelato alla neocomunità cristiana nel corso del tempo.
La universale consapevolezza della deità del Cristo (quel Cristo, ossia, quel Gesù figlio di Giuseppe) come la consapevolezza che tra i cristiani è lo Spirito Santo, con le Sue caratteristiche, a guidare il corpo di Cristo, la chiesa, Colossesi 1:9, sono elementi che non sono stati comunicati tutti in un tempo breve, ma nel corso della "costruzione" del "mio Vangelo", mio di Paolo.

2Timoteo 2:8 Ricordati di Gesù Cristo, risorto d'infra i morti, progenie di Davide, secondo il mio Vangelo;
Ovvero
2Timoteo 4:17 Ma il Signore è stato meco e m'ha fortificato, affinché il Vangelo fosse per mezzo mio pienamente proclamato e tutti i Gentili l'udissero; e sono stato liberato dalla gola del leone.

Questi concetti sono stati poi accettati pure dai nostri fratelli Ebrei, 2Pietro 3:16, e naturalmente inizialmente, con probabilità, osteggiati, ma poi certamente accettati.

Queste poche righe non intendono dimostrare nulla, rimane la consapevolezza che Dio lo si conosce per rivelazione (quel poco che la nostra fede ci consente).

D'altra parte conosciamo in parte 1Corinzi 13:9 e quindi ritengo impossibile che chiunque, io per primo, possa immaginare di essere depositario di tutta la verità, e della completezza del messaggio evangelico.

Rimangono però alcuni punti su cui non è possibile nessuna transazione.
Gesù, Dio che si fà uomo, muore sulla croce come uomo, pagando il prezzo di riscatto a Dio Padre, NON per tutti, ma per tutti coloro che fanno proprio il Suo sacrificio.
La rivelazione, a quel punto non tarderà!

Claudio
Ps: ancora non ho internet a casa, per cui il week-end sarà per me "muto".
25/01/2008 18:33
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Secondo tale dottrina vi è un unica deità composta da tre persone distinte, uguali nella sostanza ma diverse nella personalità, la trinità va oltre asserendo che solo il padre è il monarca o la fonte primaria delle altre due persone divine, il figlio infatti procede dal padre per generazione, lo spirito santo per spirazione o emanazione, nessuna delle due persone trinitarie potrebbe esistere senza il padre che ne è la fonte.
Con questo non diciamo che il padre è venuto prima, perchè Dio è eterno e non ha senso parlare di un prima e di un dopo per chi è veramente eterno, in quanto tutto (compreso il tempo e lo spazio) è venuto all'esistenza per mezzo delle persone divine (in genesi è lo spirito a creare, nell'AT è il padre, nel NT è il padre ed il figlio)



Vedo in questa spiegazioni che dici delle contrarietà:
come possono essere allo stesso tempo un unica deità, ed essere 3 persone distinte, è di diversa personalità?
Da ciò che ho letto dalla tue parole non cè un'unica deità ma tre dei distinti.
Non mi pare che fosse questo l’insegnamento biblico;
perché la parola di Dio colui che viene considerato il vero Dio è il padre, essere eterno da nessuno creato è da nessuno sottomesso, essendo lui Dio Onnipotente.
Tutto il contrario per suo figlio Gesù, che ebbe un inizio in cielo,sottomesso ha suo padre Geova.
Lo Spirito santo non viene definito nemmeno una persona, ma l’energia del Creatore. — Sal. 104:30; 2 Piet. 1:21; Atti 4:31.

26/01/2008 13:10
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Re:
Capitan Messina, 25/01/2008 18.33:


Secondo tale dottrina vi è un unica deità composta da tre persone distinte, uguali nella sostanza ma diverse nella personalità, la trinità va oltre asserendo che solo il padre è il monarca o la fonte primaria delle altre due persone divine, il figlio infatti procede dal padre per generazione, lo spirito santo per spirazione o emanazione, nessuna delle due persone trinitarie potrebbe esistere senza il padre che ne è la fonte.
Con questo non diciamo che il padre è venuto prima, perchè Dio è eterno e non ha senso parlare di un prima e di un dopo per chi è veramente eterno, in quanto tutto (compreso il tempo e lo spazio) è venuto all'esistenza per mezzo delle persone divine (in genesi è lo spirito a creare, nell'AT è il padre, nel NT è il padre ed il figlio)



Vedo in questa spiegazioni che dici delle contrarietà:
come possono essere allo stesso tempo un unica deità, ed essere 3 persone distinte, è di diversa personalità?
Da ciò che ho letto dalla tue parole non cè un'unica deità ma tre dei distinti.
Non mi pare che fosse questo l’insegnamento biblico;
perché la parola di Dio colui che viene considerato il vero Dio è il padre, essere eterno da nessuno creato è da nessuno sottomesso, essendo lui Dio Onnipotente.
Tutto il contrario per suo figlio Gesù, che ebbe un inizio in cielo,sottomesso ha suo padre Geova.
Lo Spirito santo non viene definito nemmeno una persona, ma l’energia del Creatore. — Sal. 104:30; 2 Piet. 1:21; Atti 4:31.





L'apparente contraddizione viene dalla non conoscenza dei termini che si usano.
Tu sei abituato a pensare a Dio come ad una persona, ad un ente unico, ecco perchè vedi questa contraddizione, ma nel linguaggio comune (diciamo dai padri preniceni in poi, ma in stato larvale gia nel NT) quando si parla di "Dio" o della "deità" ci si riferisce alla natura della persona (o nel nostro caso delle persone) che la compongono non all'individualità di queste.
Cercherò di fartelo capire meglio con il nostro esempio, se io ti dico "l'uomo sta andando verso l'autodistruzione" tu cosa capisci?
Che c'è una persona chiamata "uomo" che si sta autodistruggendo?
Ovviamente no, per "uomo" si intende l'umanità ossia il genere umano specifico al quale apparteniamo.
Quando in finale i trinitari parlano di Dio, indicano e intendono la divinità in generale formata dal padre dal figlio e dallo Spirito Santo, oppure del padre nello specifico, prendendo in prestito il linguaggio neotestamentario, nel quale di solito ci si riferisce a lui quando si parla di "Dio".
Dal momento che il figlio è "l'unigenito figlio di Dio", l'unico ad essere stato "generato dal padre", ad essere "nel suo seno" (parlava al presente quando era sulla terra "colui che è nel seno del padre")ad esistere nel principio ("nel principio era", "principio" nel linguaggio trinitario non è un punto iniziale ma un istante eterno, ricordati che parliamo di esseri che non hanno tempo e spazio avendoli creati loro) essendo chiamato "Dio" in giovanni almeno 2 volte sicuramente; e in tito, romani, 1 giovanni con molta probabilità, è ovvio che anche egli faccia parte di questa deità, ossia anche lui ha la sostanza divina del padre che per noi è dire esattamente che è Dio come lo è il padre, per lo spirito santo mi riservo un nuovo post, se quanto detto ti è chiaro.
Ciao Mario

"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
26/01/2008 13:34
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Dal momento che il figlio è "l'unigenito figlio di Dio", l'unico ad essere stato "generato dal padre", ad essere "nel suo seno" (parlava al presente quando era sulla terra "colui che è nel seno del padre")ad esistere nel principio ("nel principio era", "principio" nel linguaggio trinitario non è un punto iniziale ma un istante eterno, ricordati che parliamo di esseri che non hanno tempo e spazio avendoli creati loro) essendo chiamato "Dio" in giovanni almeno 2 volte sicuramente; e in tito, romani, 1 giovanni con molta probabilità, è ovvio che anche egli faccia parte di questa deità, ossia anche lui ha la sostanza divina del padre che per noi è dire esattamente che è Dio come lo è il padre, per lo spirito santo mi riservo un nuovo post, se quanto detto ti è chiaro.





Prima che fosse generato il figlio di Dio; Dio c’era?
Oppure non era un Dio completo?
26/01/2008 14:27
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Re:
Capitan Messina, 26/01/2008 13.34:


Dal momento che il figlio è "l'unigenito figlio di Dio", l'unico ad essere stato "generato dal padre", ad essere "nel suo seno" (parlava al presente quando era sulla terra "colui che è nel seno del padre")ad esistere nel principio ("nel principio era", "principio" nel linguaggio trinitario non è un punto iniziale ma un istante eterno, ricordati che parliamo di esseri che non hanno tempo e spazio avendoli creati loro) essendo chiamato "Dio" in giovanni almeno 2 volte sicuramente; e in tito, romani, 1 giovanni con molta probabilità, è ovvio che anche egli faccia parte di questa deità, ossia anche lui ha la sostanza divina del padre che per noi è dire esattamente che è Dio come lo è il padre, per lo spirito santo mi riservo un nuovo post, se quanto detto ti è chiaro.





Prima che fosse generato il figlio di Dio; Dio c’era?
Oppure non era un Dio completo?



Non hai letto con attenzione, ti ho detto che la deità tutta (quindi il padre il figlio e lo s.s.) è eterna, ossia non ha un prima o un dopo, è sempre esistita, quindi il padre è sempre esistito e il figlio ugualmente, Giovanni dice che TUTTO è venuto all'esistenza tramite la parola e puntualizza che nulla è stato fatto senza di lui, Einstein ci insegna che il tempo e lo spazio fanno parte delle cose, sono inscindibili l'uno dall'altro, ecco perchè possiamo dire con certezza che sono stati creati da Cristo, se sono stati creati, vuol dire che prima non esistevano, ossia la deità non ha tempo ed è al di "fuori" dello spazio che essa stessa ha creato (non è proprio cosi perchè c'è il discorso dell'immanenza e trascendenza ma te li risparmio per ora), questo non vuol dire che delle cose che appartengono anche alla nostra specie come la generazione non possa esistere in quella dimensione, infatti Cristo è generato dal padre, dal quale deve la sua esistenza, e per questo gli è sottomesso, ma non esistendo questo benedetto tempo, si dice che "è generato dall'eternità" ossia da sempre, cioè non vi fu un tempo in cui il padre generò il figlio proprio perchè il tempo non esisteva, sono concetti difficili da capire, ma tu sei in grado di capire l'eternità o una dimensione senza spazio o tempo?
Ciao caro


"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
27/01/2008 15:14
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Re: Re:
(Mario70), 26/01/2008 14.27:



Non hai letto con attenzione, ti ho detto che la deità tutta (quindi il padre il figlio e lo s.s.) è eterna, ossia non ha un prima o un dopo, è sempre esistita, quindi il padre è sempre esistito e il figlio ugualmente, Giovanni dice che TUTTO è venuto all'esistenza tramite la parola e puntualizza che nulla è stato fatto senza di lui, Einstein ci insegna che il tempo e lo spazio fanno parte delle cose, sono inscindibili l'uno dall'altro, ecco perchè possiamo dire con certezza che sono stati creati da Cristo, se sono stati creati, vuol dire che prima non esistevano, ossia la deità non ha tempo ed è al di "fuori" dello spazio che essa stessa ha creato (non è proprio cosi perchè c'è il discorso dell'immanenza e trascendenza ma te li risparmio per ora), questo non vuol dire che delle cose che appartengono anche alla nostra specie come la generazione non possa esistere in quella dimensione, infatti Cristo è generato dal padre, dal quale deve la sua esistenza, e per questo gli è sottomesso, ma non esistendo questo benedetto tempo, si dice che "è generato dall'eternità" ossia da sempre, cioè non vi fu un tempo in cui il padre generò il figlio proprio perchè il tempo non esisteva, sono concetti difficili da capire, ma tu sei in grado di capire l'eternità o una dimensione senza spazio o tempo?
Ciao caro




Apocalisse 3:14 All'angelo della Chiesa di Laodicèa scrivi:
Così parla l'Amen, il Testimone fedele e verace, il Principio della creazione di Dio:



Caro Mario stai di nuovo contraddicendoti, non mi puoi dire che Gesù non ha avuto un inizio, se anche tu mi dici che è stato generato?
Sai cosa significa generato?
Perché non si dice questo di Dio padre?
Poi al battesimo di Gesù; Dio disse che era suo figlio, ma sai anche cosa vuol dire figlio?
Tutto fa pensare che la logica trinitaria non sta in piedi, Gesù ha avuto un inizio.

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