...predicatori itineranti...

Gesù predisse che un'opera straordinaria di predicazione sarebbe stata compiuta in tutta la terra dicendo: “...questo vangelo del Regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine”.
Quando Gesù mandò i primi discepoli, disse loro di andare a casa delle persone. Matteo 10, 7-13
Il libro degli Atti degli apostoli narra di come i primi cristiani abbiano tenuto fede alla loro dedicazione fatto a Dio e suo figlio Gesù Cristo predicando in lungo e in largo.
I fatti mostrano che la predicazione di casa in casa è il metodo che ha avuto maggior successo nel primo secolo ma anche nei nostri tempi perché in questo modo si contattano tutte le persone in modo capillare dando a tutti la possibilità di sapere quale era ed è il messaggio di Gesù.
Ma chi si prende la briga di fare come Gesù aveva comandato ai suoi discepoli?
C'è un articolo di un po' di anni fa di una rivista cattolica (El Catolicismo, Bogotà-Colombia, 14 settembre 1975 p. 14) che diceva tra l'altro: “Forse [le chiese] trascurano proprio quello che costituisce la maggiore preoccupazione dei testimoni [di Geova]: la visita domiciliare, che rientra nella metodologia apostolica della chiesa primitiva. Mentre le chiese si limitano non poche volte a costruire templi, suonare le campane per attrarvi la gente e a predicare dentro i propri luoghi di adunanza, [i testimoni] seguono il metodo apostolico di andare di casa in casa e di cogliere ogni occasione per testimoniare”.
Ad ognuno le proprie conclusioni!