Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

La Creazione

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2009 17:18
26/01/2007 16:46
Post: 23
Registrato il: 07/11/2004
Utente Junior
OFFLINE
Sarebbe interessante un bel confronto studiando il capitolo 1 della Genesi, su questo interessante argomento così dibattuto e attuale.

[SM=g27985]

http://andreabelli75.wordpress.com/

http://progettostudiodellabibbia.wordpress.com/
29/01/2007 12:04
Post: 2
Registrato il: 05/12/2005
Utente Junior
OFFLINE
Davvero interessante l'argomento. Spessissimo mi sono appunto osta se credere o no al 1000x1000 al creazionismo descritto in Genesi. Ovviamente io credo nella Bibbia come parola ispirata da HaShem (nn potrebbe essere diversamente).
Credo che il problema principale sia far collimare la teoria creazionista propugnata dal vescovo anglicano Ussher nel 1700 e le successive scoperte di Darwin e la nascita della teoria sull'evoluzione della specie. Proprio in questo periodo sto leggendo un libro interessantissimo che si chiama "Il codice della vita" di Gregg Braden che si occupa di dimostrare come il sacro nome di Dio, YHVH, sia contenuto nel DNA umano. Il capitolo due del libro si occupa proprio della creazione. Vengono analizzate entrambe le teorie (creazionista e evoluzionista)ed evidenziando come entrambe mancano di un qualcosa che le renda credibili al 100%. Nel prossimo messaggio posto una piccola parte di un paragrafo e poi posterò delle cose che trovo interessanti e degne di approfondimento.
Lux lucet in tenebris
29/01/2007 12:07
Post: 2
Registrato il: 05/12/2005
Utente Junior
OFFLINE
Nonostante il lavoro di Darwin sia stato molto meditato e meticolosamente documentato e si sia svolto nel pieno rispetto dei canoni scientifici, oggi si sta aggregando un corpus di dati tali da far supporre che potrebbe non descrivere con completezza la storia delle origini umane o non provare che noi siamo il risultato dell'evoluzione. Ciò non significa che non si sia verificata un' evoluzione, poiché le caratteristiche che permettono ai gruppi di persone di adattarsi alloro ambiente sono note e ben documentate. Forse non è tanto un processo di evoluzione, quanto la capacità di adattamento, a fornire una migliore descrizione di quanto è stato rilevato rispetto a questi gruppi.
Le tribù indigene delle regioni polari artiche e siberiane, ad esempio, mostrano di aver accresciuto la superficie della pelle intorno agli occhi, il che garantisce loro una maggiore protezione dal fulgore abbagliante dei raggi del sole riflessi dal ghiaccio e dalla neve che circondano perennemente le
loro abitazioni. Sebbene si pensi che tale caratteristica costituisca una risposta diretta all'ambiente, si tratta solo di un cambiamento del loro aspetto.
I membri di queste tribù sono vissuti nel clima rigido delle regioni polari e vi si sono adattati per diecimila anni. In questo lasso di tempo, tuttavia, non si sono evoluti dando luogo a una nuova specie umana e non sembrano esserci indicazioni che lo faranno in futuro. Geneticamente, questi popoli appartengono ancora alla specie dell'Homo sapiens sapiens. Il loro fisico si è semplicemente adattato alle condizioni ambientali del loro mondo. Analogamente, è stato documentato che l'organismo di popoli stanziati alle più estreme altitudini ha sviluppato caratteristiche che spostano a
loro favore le possibilità di sopravvivenza. Le più alte catene montuose del mondo includono le Ande del Perù meridionale e la catena dell'Himalaya che si eleva tra il Nepal e il Tibet. Le ricerche dimostrano che il numero di globuli rossi presenti nel sangue di popolazioni che vivono stabilmente alle alte altitudini ha la probabilità di essere fino a trenta volte superiore rispetto a quello di chi vive al livello del mare.In generale, i popoli che gestiscono questi ambienti estremi modificano le loro funzioni organiche al fine di sopravvivere alle basse temperature,alle basse umidità e ai bassi livelli di ossigeno dell' atmosfera. L’aumento di globuli rossi migliora la capacità sanguigna di trasportare ossigeno e dunque anche la quantità di ossigeno che può venire inviata ai tessuti. Sebbene questi e altri studi simili riescano a dimostrare la capacità di adattamento all’ambiente delle popolazioni umane, forse non riescono a descrivere un reale processo evolutivo rispetto alla storia delle nostre origini.
(pag 48 e 49 del libro)
Lux lucet in tenebris
29/01/2007 21:19
Post: 31
Registrato il: 07/11/2004
Utente Junior
OFFLINE
Molto interessante il tuo spunto di riflessione cara Marialaura.
Io proprio ieri ho guardato un programma su La7 su evoluzione contro creazione, ed ho potuto notare come ormai le teorie darwiniane stiano ormai decadendo.

Si è parlato nel programma del "intelligent design" ovvero la teoria del progetto intelligente secondo la quale sarebbe escluso il fattore "caso", per dare spazio alla "causa prima".
Con tale teoria non si vuole parlare di Dio, ma è un bello smacco per i darwinisti.

[SM=g27985]

http://andreabelli75.wordpress.com/

http://progettostudiodellabibbia.wordpress.com/
31/01/2007 12:52
Post: 3
Registrato il: 05/12/2005
Utente Junior
OFFLINE
Sempre dal libro che sto leggendo:
"se realmente le specie si evolvono attraverso nuovi caratteri genetici, anziché subire adattamenti attraverso il tempo, allora ci aspetteremo di scoprire una progressione lineare da una forma di vita successiva studiano i reperti fossili. Al contrario, gli svluppi rilevati nel settore dei reperti fossili suggeriscono che alcune specie che si pensava si fossero evolute l'una dall'altra nel tempo, in realtà sembrano aver vissuto affiancate durante lo stesso periodo, rendendo meno probabile una progressione lineare nel tempo" pag. 57

"Altre prove fornite dai reperti fossili danno credibilità agli studi genetici secondo cui gli umani, nonostante condividano
il loro DNA con forme di vita meno evolute, potrebbero essersi evoluti in maniera unica e inattesa nell'arco della loro cronologia genetica.

Oltre agli studi sul DNA, un certo numero di riviste scientifiche hanno riferito scoperte di resti umani anomali - scheletri completamente umani - all'interno degli stessi strati geologici dove erano stati ritrovati i primi fossili
di antichi ominidi risalenti ai primi gradini della scala evolutiva.
La collocazione fisica dello scheletro moderno all'interno degli stessi strati di terreno che ospitavano i resti più antichi, pone un problema alla teoria dell' evoluzione classica: se una forma di vita discende da un' altra, le
due non possono coesistere nello stesso periodo.
... i portatori degli scheletri dall' apparenza moderna avrebbero dovuto essere in vita ed essere morti durante lo stesso periodo in cui lo erano gli umani più primitivi.
Se questo è esatto, non avrebbero potuto evolversi successivamente.
... un crescente insieme di prove che indicano che noi umani potremmo non essere il prodotto di una chiara scala evolutiva, come invece lo è quella dei fringuelli di Darwin. Se
invece gli umani moderni avessero camminato sulla terra simultaneamente a coloro che abbiamo considerato come nostri primitivi antenati, allora è necessario porsi un'altra domanda: da dove sono/siamo venuti?"

A me queste affermazioni, fatte fatte da uno studioso basate su dati e prove certe, fanno molto ma molto riflettere. Una cosa è certa: non siamo scimmie. Abbiamo un dna simile, ma nn uguale (i primati superiori come le scimmie dalle quale discenderemo hanno 24 paia di cromosomi, noi esseri umani 23)
Lux lucet in tenebris
07/02/2007 13:46
Post: 32
Registrato il: 18/01/2007
Utente Junior
OFFLINE
Volevo aggiungere che i vari fossili i quali per loro costituiscono la catene evolutiva dell'uomo sono stati sottoposti ad alcuni gli esami specifici, come quello del carbonio e risultano che alcuni erono conteporanei... quindi addio la loro catena...

freedom@
Jesus loves you
17/02/2007 19:47
Post: 5
Registrato il: 05/12/2005
Utente Junior
OFFLINE
Vi segnalo quest sito islamico in Italiano in cui è postato un libro contro l'inganno dell'evoluzione.

www.harunyahya.org/other/evoluzione/evol.html

Vi consiglio di scaricarvi tutti i capitoli è davvero interessante e ben documentato.
Lux lucet in tenebris
03/11/2008 22:57
Re:
MariaLaura79, 17/02/2007 19.47:

Vi segnalo quest sito islamico in Italiano in cui è postato un libro contro l'inganno dell'evoluzione.

www.harunyahya.org/other/evoluzione/evol.html

Vi consiglio di scaricarvi tutti i capitoli è davvero interessante e ben documentato.


L'ho già letto.
Attualmente sto leggendo "Per finirla con l'evoluzionismo" di Daniel Raffard de Brienne, che vi consiglio.
06/04/2009 14:36
Post: 10
Registrato il: 28/03/2009
Utente Junior
OFFLINE
Tra le vostre letture sull'argomento vi consiglio :

Come ha avuto origine la vita? Per evoluzione o per creazione?


edito dai Testimoni Di Geova. [SM=g7077]
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
forum Testimoni di Geova




Nella vita non ci sono problemi ma.....soluzioni.
17/04/2009 12:47
Re:
(Gladio), 06/04/2009 14.36:

Tra le vostre letture sull'argomento vi consiglio :

Come ha avuto origine la vita? Per evoluzione o per creazione?


edito dai Testimoni Di Geova. [SM=g7077]



Io invece vi consiglio il libro

Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo, Il Saggiatore, 1999, ISBN 88-428-0714-1
di Antonino Zichichi
" Nata con un atto di Fede nel Creato, la Scienza non ha mai tradito il Suo Padre. Essa ha scoperto - nell'Immanente- nuove leggi, nuovi fenomeni, inaspettate regolarità, senza però mai scalfire, anche in minima parte, il Trascendente. "

[SM=g7066]




07/05/2009 17:18
Io ho letto tutte due.
Sono utili entrambi.

Galatia
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:23. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com